Niente zona gialla fino al 30 aprile. L'Italia sarà tutta arancione e rossa anche nelle settimane successive a Pasqua. È quanto prevede la bozza del decreto che entrerà in vigore a partire dal 7 aprile e che sarà approvato oggi dal Consiglio dei ministri.
In zona arancione è consentita la visita a parenti e amici dalle 5 alle 22, ma sempre in ambito comunale. Possono essere adottate le misure della zona rossa (o anche più restrittive) quando si registra un'incidenza cumulativa superiore a 250 casi per 100 Mila abitanti o quando c'è un'elevata presenza di varianti.
Scuole nido, elementari e prima media seguiranno la didattica in presenza anche se in zona rossa. La norma non è derogabile. La seconda e la terza media saranno in presenza in arancione e a distanza in rossa Le superiori in presenza dal 50 al 75 per cento in arancione e con la dad in zona rossa.
Arriva lo scudo penale per i sanitari, ma anche l'obbligo vaccinale. Chi non lo farà subirà la sospensione senza retribuzione.
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