di FRANCESCO IULIANO
La situazione della scuola italiana al centro dell’incontro organizzato dalla senatrice pentastellata Bianca Laura Granato ed allestito nel salotto culturale “Antonio Greco”, di via Luigi Settembrini. Un incontro che arriva a poche ore dall'inizio della campagna elettorale. Domani il Movimento 5 Stelle, con il suo candidato a governatore Francesco Aiello, presenterà candidati e programmi a Catanzaro.
Con la senatrice Granato, quindi, il collega e senatore Giuseppe Auddino ed appunto il candidato alla presidenza della Regione Calabria, Francesco Aiello.
«Un sistema scolastico pienamente funzionante – ha commentato Bianca Laura Granato – è solo una delle richieste che arrivano da un Paese che si avvia verso uno sviluppo sostenibile. Una funzione della scuola pubblica, dunque, che ha la necessita di essere rivalutata». Nel progetto di rinnovamento del Movimento 5 Stelle, anche quello denominato “Facciamo eco scuola”. «Sino al prossimo 29 febbraio, tutte le scuole possono presentare progetti che saranno finanziati. Gli argomenti da includere sono, in linea di massima, l’adeguamento delle strutture alla sostenibilità ambientale con interventi formativi, educativi e pedagogici. Ci sono a disposizione finanziamenti sino a 20mila euro compresi in un budget regionale che si avvicina a circa 130mila euro e che a livello nazionale arriva a 3 milioni di euro».
Un comparto, quello della scuola che, nelle ultime settimane ha vissuto il cambio al vertice del ministero. Via il ministro Lorenzo Fieramonti, al suo posto arrivano all’Istruzione la siracusana Lucia Azzolina, in quota M5S ed alla Ricerca, Gaetano Manfredi, rettore della Federico II di Napoli e presidente della Conferenza dei rettori, indicato dal Partito democratico.
«Il ministero è stato sdoppiato, è vero – ha commentato la Granato – ma così abbiamo due competenze specifiche in due settori ben distinti. Tutto questo, a mio parere, lo considero un valore aggiunto».
Anche per il candidato alla presidenza della Regione, Francesco Aiello, la scuola è l’anello centrale dello sviluppo di un territorio debole come la Calabria. «Noi – ha spiegato Aiello – dobbiamo puntare ad una scuola che sia efficiente ed efficace nelle attività che si svolgono nelle aule puntando soprattutto a dare dignità a chi lavora nella scuola».
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