La Camera Penale di Catanzaro chiede l'intitolazione di un'aula del Tribunale per l'avvocatessa turca Ebru Timtik

La camera penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, in ricordo del sacrificio della collega turca Ebru Timtik, simbolo eroico dei nostri tempi, deceduta dopo 238 giorni di sciopero della fame per difendere il diritto ad un giusto processo ed in nome dei principi sottesi allo Stato di Diritto, ha rivolto al Presidente del Tribunale di Catanzaro, dottor Rodolfo Palermo, la richiesta di promuovere ogni iniziativa affinchè sia intitolata all’avvocato ed attivista turca un’aula di udienza (penale) del Palazzo di Giustizia di Catanzaro. 


"Si auspica che l’iniziativa, già raccolta con entusiasmo dal presidente del Tribunale, possa riecheggiare in molti altri palazzi di Giustizia su iniziativa di tutte le camere penali territoriali. Nell’occasione è stato altresì proposto di intitolare tutte le aule di udienza agli avvocati o magistrati che hanno dato lustro al Foro catanzarese, abbandonando l’attuale e fredda indicazione alfabetica. L’iniziativa si pone nel solco della tradizione della nostra camera penale, sempre attenta a non disperdere il prestigio acquisito nella storia dell’avvocatura catanzarese, ma con lo sguardo rivolto al futuro", affermano il segretario avvocato Silvia Iannazzo e il presidente avvocato Valerio Murgano

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