La Cisl Fp guarda al futuro in continuità con l’attuale Commissario

Sono segnali positivi quelli che arrivano dal sindacato, in favore dell’attuale gestione della sanità cittadina. Attestazioni che sono state riportate nel comunicato diffuso dalla segreteria della Cisl Fp.

“Con la sottoscrizione del Protocollo di intesa del 21 febbraio scorso - riporta la nota -  si è messo il primo tassello per la creazione della più grande Azienda ospedaliera universitaria della regione Calabria. Questo grande risultato, raggiunto dopo anni di tentativi andati a vuoto, rappresenta una svolta per l'intero Servizio sanitario regionale. 

Tutto questo però non deve mettere in secondo piano quanto l'attuale amministrazione della Azienda ospedaliero universitaria Mater Domini ha fatto per restituire ai dipendenti quel benessere organizzativo necessario per il funzionamento delle unita' operative e dei servizi. La cisl Fp dell’ Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini, da sempre attenta e sensibile alla risoluzione delle problematiche  che interessano i lavoratori, non fa altro che prendere atto della grande capacità del commissario Vincenzo Carlo La Regina, del direttore sanitario Caterina De Filippo e  del direttore amministrativo Francesco Marchitelli nel portare a compimento, attraverso un percorso condiviso con le parti sociali, una serie di problematiche che da tempo non trovavano soluzione. 

Le progressioni economiche orizzontali, la stabilizzazione del personale, le assunzione di personale infermieristico e tecnico, l’accordo sottoscritto sulla produttività e l’imminente erogazione della stessa, sono solo alcuni dei passaggi importanti che l'attuale Amministrazione ha portato a compimento. 

La Cisl Fp - prosegue la nota -, consapevole della futura evoluzione della costituenda Azienda Dulbecco, si augura che anche altri istituti contrattuali, quali gli incarichi di funzione rimasti inevasi e le progressioni verticali, oltre all’erogazione del premio covid per i lavoratori che hanno rischiato la vita durante la pandemia e che ancora non lo hanno percepito o lo hanno percepito in modo errato, già discussi in sede di contrattazione, il riconoscimento dei buoni pasto al personale turnista e l’assunzione del personale Oss, possano trovare adeguata soluzione e auspica che tale clima di relazioni sindacali possa continuare a trovare spazio nel prossimo futuro”.

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