La CNA Catanzaro guarda al futuro ed elegge la prima presidente donna: è Giovanna Rita Vono

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images La CNA Catanzaro guarda al futuro ed elegge la prima presidente donna: è Giovanna Rita Vono

  31 maggio 2025 11:16

 Due interessanti tavole rotonde hanno preceduto giovedì sera l’Assemblea elettiva degli organismi della CNA Catanzaro.

Dopo aver osservato un doveroso minuto di silenzio per l’ultima morte sul lavoro in un cantiere di Cosenza, sono state autorevoli voci a offrire contributi ricchi di spunti e riflessioni.

Banner

 Tra gli interventi, quello del presidente uscente della CNA Catanzaro Paolo D’Errico, che ha tracciato un bilancio del suo mandato durato 8 anni, durante il quale sono stati raggiunti molti obiettivi e soprattutto il traguardo più importante: essere la prima associazione sul territorio. Il tutto reso possibile grazie a un gioco di squadra e a una «coesione straordinaria».

Banner

 A seguire, ha preso la parola il segretario CNA Calabria Giulio Valente, che ha illustrato quelle che sono le attività che vedono quotidianamente impegnati i vari soci. La più recente (oltre che di grande rilievo) è sicuramente rappresentata dalla sottoscrizione della convenzione con la società Sole 24 ore Formazione, che consentirà agli associati di accedere ai percorsi formativi offerti dal celebre istituto a condizioni agevolate. Una straordinaria opportunità per piccole e medie imprese, volta ad acquisire nuove competenze di cui il mondo del lavoro in piena evoluzione è alla continua ricerca.

Banner

 Il vivo della prima tavola rotonda, dedicata agli “Strumenti per lo sviluppo delle imprese”, è arrivato con l’intervento del presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura CZ/KR/VV Pietro Falbo, che ha esposto quelli che sono gli strumenti volti a supportare le imprese locali. Ha accennato, quindi, a diversi bandi: per la partecipazione a fiere e manifestazioni internazionali in Italia e all’estero; per la doppia transizione, digitale ed ecologica; per la realizzazione di video-interviste di storytelling imprenditoriale; per azioni promo pubblicitarie. Inevitabile il riferimento al progetto Mirabilia, volto a promuovere un turismo di qualità che coniughi bellezza, impresa e cultura. Un’occasione di rilievo nazionale in cui la Camera di Commercio ha scelto di essere protagonista per raccontare la Calabria quale terra ricca di storia, di eccellenze produttive e quindi anche di una grande attrattiva turistica.

Il presidente di Artigiancredito Fabio Petri ha sottolineato la rilevanza di uno strumento di garanzia così radicato e accessibile quale quello rappresentato dal consorzio di garanzia fidi vigilato dalla Banca d’Italia, che in collaborazione con la CNA Catanzaro sta supportando significativamente le imprese artigiane calabresi grazie all’apertura di alcuni sportelli.

A illustrare due bandi importantissimi in uscita, rivolti alle imprese del territorio, il presidente CNA Vibo Valentia Antonio Cugliari: un primo bando riguarda i costi finanziari che le imprese devono sostenere, mentre il secondo rappresenta un supporto rivolto a quelle che hanno subito danni ingenti a causa delle alluvioni che hanno colpito Lamezia Terme.

Ma c’è un ulteriore bando della Regione Calabria, Fondoartigianato, che prevede agevolazioni per le attrezzature. E a parlarne è stata la direttrice della CNA Catanzaro Paola Perri, che ha evidenziato il ruolo svolto dall’associazione in qualità di soggetto presentatore accreditato. Proprio quest’ultimo intervento ha concluso la prima tavola rotonda, che ha preceduto il secondo significativo momento dedicato a “Formazione, competenze e mismatching nel mercato dell’artigianato”.

A prendere la parola è stato subito il Prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa, che ha rimarcato l’importanza di fare rete, esortando a compiere un gioco di squadra fatto di coesione tra pubblico e privato per rendere attrattivi i nostri territori ed evitare la costante fuga di cervelli, quindi per poter assistere a quello sviluppo tanto auspicato.

Il tema del mismatching nel mercato dell’artigianato è stato approfondito poi da Giuseppe Vivace, direttore della Fondazione ECIPA, che ha evidenziato come questo disallineamento tra domanda e offerta, anche a causa del grande calo demografico, sia diventato ormai la principale sfida per la tenuta del sistema produttivo italiano, sostenendo che 7 aziende su 10 nei prossimi anni avranno problemi a trovare quei profili di cui necessitano, soprattutto nell’edilizia, nella meccanica, nel turismo e nel digitale, che si trova a rapportarsi oggi con l’AI.

A concludere, Andrea Monteleone, direttore EBAC Calabria, che ha incentrato la propria attenzione sull’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l’informazione e la formazione. Ma non è stato tralasciato il tema del welfare contrattuale per migliorare il benessere del dipendente, con riferimento anche al Fondo FSBA, attraverso il quale l’Ente Bilaterale ha garantito la cassaintegrazione a tanti dipendenti delle imprese artigiane. Questo ha assicurato una continuità di reddito ai dipendenti, ma si è rivelato una garanzia anche per le imprese che, altrimenti, rischiavano di perdere maestranze e tutti gli investimenti fatti in termini di capitale umano.

A seguire, l’Assemblea elettiva dei soci, che ha visto la nomina a presidente CNA Catanzaro di Giovanna Rita Vono, imprenditrice nel settore costruzioni e carpenteria metallica, ma soprattutto prima donna alla guida dell’associazione

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner