La comunità di Cuturella di Cropani al medico di base Pasquale Gallucci, adesso in pensione: "Per sempre grazie"

di FRANCESCA FROIO

Le cose fatte con amore lasciano segni indelebili nei cuori, nella vita come nella professione, figuriamoci poi quando la professione è vite e vita. Non è un gioco di parole ma una storia vera, quella che vede la piccola comunità di Cuturella di Cropani ringraziare immensamente il medico di base, Pasquale Gallucci, per un lavoro professionale e umano lungo 38 anni.

«Un medico che ha dato tanto alla comunità di Cuturella- hanno fatto sapere i pazienti- sempre disponibile come “medico condotto” di altri tempi, ha condiviso con le famiglie del territorio, con grande senso di responsabilità, i momenti difficili dimostrando una sensibilità non comune. Un punto di riferimento sicuro per tutti, sempre pronto a dare un consiglio e a infondere fiducia. In tutti questi decenni passati tra gli abitanti di Cuturella la sua è stata una figura da tutti amata. E tra lui e i suoi pazienti della “prima ora” è nata una inossidabile amicizia che durerà per sempre”.

Durante un piccolo momento di condivisione, nel rispetto delle normative anti-contagio, i pazienti hanno consegnato, alla presenza dell’assessore Franco Lepera,  al dottore Gallucci una targa ricordo con inciso: “Tanti anni passati insieme non si cancellano, è stato un punto di riferimento per tutta la comunità di Cuturella, non smetteremo mai di ringraziarla. La pensione non è un traguardo, ma un orizzonte dove poter rallentare e godersi ogni momento della vita”.

Al dottor Pasquale Gallucci gli auguri per questo meritatissimo traguardo anche da parte de La Nuova Calabria.

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