La comunità di Oppido-Palmi saluta il vescovo Francesco Milito

di MARIA BOETI

È di ieri la notizia della rinuncia del Vescovo Monsignor Francesco Milito della Diocesi di Oppido - Palmi, che Papa Francesco ha accolto. Mandato rimesso nelle mani del Santo Padre per limite di età. Infatti, in conformità al can.401S 1 CIC il Vescovo ha compiuto il 75° anno di età. 
Da qui, lo Stesso non è stato nominato Amministratore della Diocesi come generalmente accade, ma continuerà il Suo apostolato fino alla nomina del successore; dunque, la Diocesi fino ad allora non rimarrà vacante.

Fra la comunità laica il mantra ed il toto-Vescovo è già iniziato, tuttavia l'ultima parola spetterà alla Santa Sede dopo l'iter di consultazione dei vari "attori" coinvolti.

Sarà presentato un elenco di sacerdoti, facente parte del clero diocesano, che saranno ritenuti adeguati all'incarico; per meglio dire coloro che hanno dimostrato una salda fede, un'indiscussa costumanza, uno zelo continuo verso la comunità che  fino a quel momento hanno guidato. Elenco stilato dalla Conferenza episcopale, dall' Arcivescovo metropolita e da altri Vescovi della provincia, dove non mancheranno laici di comprovata saggezza che potranno dare delle pur semplici indicazioni.

La Curia romana studierà la documentazione, la fornirà al Santo Padre che accetterà o meno dopo aver scandagliato solo tre nomi fra quelli che riterrà più adeguati  ed emetterà entro i tre mesi successivi la bolla papale con il nome di chi guiderà la Diocesi di Oppido-Palmi nei prossimi anni.

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