La cruciale interlocuzione tra città e Università a Catanzaro: un confronto promettente

 Nel corso di un incontro-dibattito promosso all'Ubik,  nella giornata di ieri, congiuntamente dalle associazioni universitarie Artù ed Eureka, è emersa la rilevante necessità di un dialogo concreto tra la città e l'università. Questo confronto ha evidenziato che un capoluogo regionale come Catanzaro, insieme al suo tessuto cittadino, non può prescindere da una profonda interazione con l'istituzione accademica.

 Proposte emerse 

Gli universitari a Catanzaro hanno dimostrato di esistere non solo come presenza numerica, ma anche come portatori di idee e proposte significative. Il confronto ha messo in luce la capacità degli studenti di esprimere con chiarezza le proprie opinioni, evidenziando il ruolo cruciale dell'università nella crescita sociale, economica e culturale della regione.

 La rappresentante degli studenti in seno alla Commissione paritetica DiGES Irina Yordanova Ivanova, dimostrando attitudine e passione, è intervenuta esponendo la sua istanza, già promossa e approvata in seduta di Commissione paritetica, per l'istituzione di un centro linguistico, per la diffusione delle lingue e la promozione dell'interculturalità.

Al cuore dell'università, il centro linguistico è il faro che guida gli stranieri attraverso le sfide linguistiche, trasformando la diversità in un'opportunità di crescita collettiva.

 Il rappresentante in seno alla Consulta degli Studenti, Niccolò Ruscelli  è intervento invece in tutela del corso di laurea di psicologia, dando voce alle innumerevoli richieste pervenute per quanto riguarda la necessità di offrire ad uno dei corsi con più iscritti all'anno, una varietà di opzioni di Magistrale.

La tematica portata, si collega alle menti in fuga, che decidono di recarsi fuori regione per continuare i loro studi dopo la laurea.

Il rappresentante dichiara: "È un peccato constatare che nonostante gli studenti di psicologia si trovino bene durante la triennale, molti di loro sono costretti a cercare opportunità magistrali al di fuori della nostra regione. Questa situazione non riguarda solo il loro percorso accademico, ma ha un impatto sul tessuto della nostra comunità. E io sono sicuro che noi come Comunità reagiremo per precludere la fuga delle menti."

Ad accompagnare l'intervento del rappresentante, ci sono stati due attivisti dell'associazione universitaria Artù : Nicolas Calcaterra , che nell'interesse degli studenti di Psicologia, ha ricercato le ragioni della "Fuga" di un'aspirante psicologa che studia attualmente a Roma.

Calcaterra ha trascritto la testimonianza e l'ha letta durante l'incontro, dando voce al silenzio della fuga.

L'altra attivista, Giorgia Barcan , è intervenuta leggendo la sua stessa testimonianza, essendo studentessa di psicologia all'UMG, esprimendo e condividendo le sue emozioni ed idee in un momento di riflessione e di costruzione.

Tutti e tre gli interventi sono stati molto apprezzati dal Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia Prof. Agostino Gnasso, presente all'incontro in qualità di relatore, che se ne farà portavoce nella programmazione futura dell'offerta formativa UMG.

 L'avvocato Domenico Costa , fondatore di Artù, nelle conclusioni ha rilanciato un progetto delle associazioni, il "CUT", centro universitario teatrale, una grande iniziativa che donerebbe lustro, movimento e vita all'università.

Artù ed Eureka: profonda gratitudine verso i relatori e i partecipanti 

Le associazioni universitarie Artù ed Eureka desiderano esprimere la loro sincera gratitudine ai relatori graditissimi, in particolare al Magnifico Rettore Gianni Cuda e ai Professori Donatella Paolino, Gnasso, Porciello e Rania. La pronta accettazione del loro invito e l'impegno dimostrato nel trattenersi fino al termine dei lavori, rispondendo alle sollecitazioni della platea e raccogliendo le proposte dei rappresentanti delle associazioni, hanno notevolmente arricchito l'evento.

Un riconoscimento particolare va all'amministrazione comunale, rappresentata dall'Assessore alla Pubblica Istruzione Nunzio Belcaro e dalla Consigliera Anna Chiara Verrengia, per la vivace e collaborativa presenza. La partecipazione attiva di queste figure istituzionali ha contribuito significativamente al successo dell'iniziativa.

Un sentito ringraziamento è rivolto all'UMG WEB RADIO per la preziosa registrazione degli interventi e all'Ubik di Catanzaro per la generosa disponibilità nell'ospitare l'evento. La collaborazione di questi partner è stata fondamentale nel creare un ambiente propizio al dialogo e alla condivisione di idee.

Un ringraziamento speciale all'avvocato Sebastian Ciancio, rappresentante dei dottorandi di ricerca DiGES, per aver moderato l'incontro, con un connubio tra vivacità e professionalità, sapendo ripercorrere e attualizzare una tematica importante e complessa come quella di "Catanzaro città universitaria". Infine, un GRAZIE sentito va alle ragazze e ai ragazzi che hanno partecipato all'evento. Il loro coinvolgimento e contributo hanno reso questo incontro un momento unico di confronto e incontro, consolidando il legame tra le associazioni universitarie e la comunità. Grazie per aver contribuito a rendere questa esperienza indimenticabile.

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