La Dermatite atopica colpisce 155mila calabresi, Provenzano e Valenti: “Molto invalidante"

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Giancarlo Valenti e Eugenio Provenzano
  11 maggio 2023 09:53

In Calabria sono 155mila le persone affette da dermatite atopica nota anche come eczema, la più comune malattia infiammatoria della pelle: invalidante, molto diffusa in età pediatrica, colpisce sempre più gli adulti nel pieno della vita sociale e professionale a causa di una cute arrossata e desquamante, in grado di interferire con le relazioni, e un prurito forte e incessante che provoca difficoltà di concentrazione, perdita di sonno e stanchezza.

“È una patologia cronica - spiega Eugenio Provenzano, direttore Dermatologia Azienda Ospedaliera di Cosenza - con sintomi come arrossamenti e prurito, spesso intenso e a volte incontrollabile, che incidono significativamente sulla qualità di vita. La ricerca negli ultimi anni ha fatto grandi progressi, consentendo di sviluppare soluzioni terapeutiche più mirate, selettive ed efficaci per trattare e gestire meglio una malattia così complessa e multifattoriale”. 

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Negli adulti, le lesioni cutanee tendono a investire collo, décolleté, parte interna dei gomiti, retro ginocchia, mani, piedi, viso e cuoio capelluto con un profondo impatto psicologico. Infatti, i sintomi principali, come prurito intenso, escoriazioni, forti arrossamenti della pelle, possono condizionare anche molto negativamente la vita e i rapporti interpersonali. Oggi, grazie alle nuove frontiere terapeutiche e ai passi in avanti della ricerca scientifica, si aprono nuovi scenari: l’Aifa ha reso disponibile in Calabria una terapia innovativa orale, denominata upadacitinib, che riguarda gli adulti con dermatite atopica da moderata a severa e si assume una volta al giorno. 

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“Il nuovo farmaco interviene bloccando l'azione di molecole che favoriscono l'infiammazione - evidenzia Giancarlo Valenti, direttore Dermatologia alla SOC di Dermatologia ed Allergologia dell’AUOU Renato Dulbecco di Catanzaro - negli studi clinici upadacitinib ha agito rapidamente non solo sul prurito ma anche sulle lesioni cutanee. È stato osservato che il beneficio clinico si mantiene costante nel tempo. Il nostro centro, da sempre, è considerato un punto di riferimento per la diagnosi e il trattamento della dermatite atopica, considerando anche le sue forme cliniche atipiche di prurigo nodulare, disidrosi delle mani e con localizzazione mono anatomica del viso”. 

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