La giunta Santelli pronta a ridisegnare la macchina burocratica regionale. Esce di scena il dirigente della Sanità, Belcastro

di STEFANIA PAPALEO

La giunta targata Jole Santelli è pronta a ridisegnare la macchina burocratica regionale, in vista della scadenza di domani di tutti i direttori generali. La vera novità sarà rappresentata dalla nomina di due nuovi Dg che andranno a sostituire i due esterni, Ennio Apicella e Antonio Belcastro, rispettivamente segretario generale e dirigente del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie.

Ma se il primo aveva già scelto la strada del congedo diverse settimane fa, a restare in carica fino alla fine è stato Belcastro, in balìa delle dure polemiche prima scoppiate per la vicenda dei tamponi concessi in via privilegiata alla Rsa di Torano Castello (LEGGI QUI) e poi per le centinaia di tamponi rimasti per oltre una settimana chiusi nei frigoriferi della Centrale operativa di Serra Spiga, in provincia di Cosenza (LEGGI QUI).

Gli altri direttori generali interni saranno nominati reggenti per altri due mesi, in attesa dell'avviso per individuare i nuovi secondo le regole dello spoil system. Tra di loro anche Fortunato Varone, attualmente alla guida della Protezione civile regionale, organismo strategico in questo momento di gravissima emergenza sanitaria legata al Covid 19.

Per quanto riguarda la riorganizzazione della macchina burocratica, sembra che saranno accorpati quattro o cinque Dipartimenti rispetto agli attuali quindici, in linea con gli obiettivi che il Presidente e la Giunta si sono dati fin dall'inizio dell'insediameto, ovvero per una maggiore efficacia unitamente ad una migliore efficienza, una più compiuta trasparenza e semplificazione della pubblica amministrazione e, non ultima, una conseguente, notevole riduzione della spesa pubblica.

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