La Lega a Capellupo: “Perché non si occupa dei finanziamenti regionali che l’Amministrazione Fiorita ha perso?”

Il gruppo Lega Catanzaro replica al consigliere comunale Vincenzo Capellupo. 

“Il consigliere comunale Capellupo, che fa parte della cerchia ristrettissima di Fiorita e quindi ha il compito di esternare i pensieri intimi del sindaco, non riesce a fare a meno di dire cose inesatte e contraddittorie. Per altro verso, un amministratore del Capoluogo che propaganda il becero campanilismo proponendo guerre fra i territori della Regione Calabria, ultima in Italia e in Europa, qualifica di per sé la ‘qualità’ dei suoi interventi e la ‘statura’ della sua visione. Il governo regionale di centrodestra, guidato dal presidente Occhiuto, per la città di Catanzaro ha erogato decine e decine di milioni di euro. Finanziamenti per interventi sul territorio come la riqualificazione di strade, come il collettamento fognario in aree che ne erano sprovviste, come le azioni contro il dissesto idrogeologico e importanti opere come il Ponte sulla Fiumarella. In questo primo anno e mezzo è stato poi raggiunto lo storico traguardo, sempre fallito dal centrosinistra, di far nascere la ‘Dulbecco’, il più grande polo sanitario della Calabria. E, ancora, buona parte del cartellone culturale della città non ci sarebbe senza l’aiuto della Regione. Suggeriamo al consigliere Capellupo, quando parla di calcio, di guardarsi attorno e capire cosa è successo a Lecco. La squadra si è guadagnata sul campo la promozione in Serie B, ma al momento la sua richiesta di iscrizione è stata respinta – guarda un po’ – perché il suo stadio non è a norma. Cosa che sarebbe successa al Catanzaro se la Regione non avesse, in maniera provvidenziale, staccato l’assegno per l’adeguamento del Ceravolo. Capellupo provi a immaginare cosa avrebbe dovuto fare il sindaco Fiorita senza l’aiuto della Regione. Glielo diciamo noi: si sarebbe dovuto dimettere perché sullo stadio aveva fatto promesse senza poterle rispettare. E ancora, cosa dice Capellupo di fronte al ‘miracolo’ del Comune a guida Fiorita di aver perso un finanziamento da 280 mila euro per realizzare la strada a Giovino proprio nell’anno della bandiera blu? E molto presto gli forniremo uno schema di quante altre opportunità stanno rischiando di far perdere alla città e di quante hanno già perso. Forse il ‘progetto per Catanzaro’, la Regione lo ha messo in piedi già da tempo (e lo ha anche riempito di contenuti e risorse) ma evidentemente Fiorita e compagnia non sono capaci di realizzarlo. Se con l’attuale assetto l’Amministrazione comunale, come dimostrano i fatti, non è in grado di sfruttare i finanziamenti regionali e l’imponente programmazione ereditata, Capellupo stesso dovrebbe suggerire al primo cittadino un cambio di registro e magari di figure. Altrimenti stia tranquillo, ci penserà una nuova Amministrazione di colore politico diverso a riparare i danni alla città che stanno accumulando da un anno a questa parte. Capellupo si tolga la casacca della sinistra, di quella sinistra che quando non ha i numeri si ritira come in occasione delle elezioni dell’Anci e quando crede di averli perde come ha perso alla Provincia. La stessa sinistra che non ha i numeri al Comune e ricorre a compravendite di consiglieri come se fossimo al calciomercato. Capellupo, si occupi dei problemi del territorio e lasci la politica a chi sa farla.

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