La lettera di un nonno di Lamezia Terme: "Il mio nipotino ha freddo a scuola. Pronto a denunciare tutti"

Lo sfogo è quello di un imprenditore di Lamezia Terme, Rocco Scicchitano, che, in qualità di nonno, con delega della figlia, è andato a prendere il nipotino di  7 anni. Una volta in macchina gli è stato detto: "Sai, nonno, oggi a scuola avevo freddo".

Il nonno, preoccupato, gli ha domandato se fosse seduto vicino la porta e il bambino ha risposto che no, era seduto vicino la finestra ed era aperta. A questo punto il nonno si rivolge a coloro che si occupano della situazione nelle scuole, quindi al Presidente Conte e al Ministro Azzolina, appellandosi a loro e sperando che il nipotino non prenda qualche malanno.

E, a questo punto il nonno domanda "ai responsabili di tutta questa confusione, invece di banchi a rotelle o altre sciocchezze, perché non hanno applicato tre semplici soluzioni: la disinfestazione e tinteggiatura; impianti di ricircolo aria con aspirazione espulsione e riimmissione di aria purificata; alternanza banchi a scacchi e alternanza al 50% frequenza e Dad. Naturalmente per le scuole medie e superiori adeguamento dei trasporti sia per i doppi turni scolastici che per chi va al lavoro".

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