La lirica si avvicina ai ragazzi, presentato a Catanzaro il progetto “Scuola InCanto"

L'Istituto Comprensivo 'Bianco' di Sersale-Zagarise è la scuola capofila del progetto nazionale “Scuola InCanto". Un progetto coraggioso, quello di  avvicinare la lirica agli studenti. Una sfida che le scuole catanzaresi - tre in tutto, oltre al Comprensivo 'Bianco' sono interessati "Casali del Manco 2" e il "Galilei-Pascoli" di Reggio - insieme ad altri 29 istituti dislocati sul territorio nazionale, hanno raccolto.  La presentazione, al "Piccolo" del teatro Politeama a   Catanzaro. Un progetto che troverà la sua concretezza venerdì al teatro Politeama con la presentazione della "Traviata". Alle 11,  80 minuti di spettacolo, oltre 170 ragazzi coinvolti.

Per Maria Brutto dirigente del Comprensivo 'Bianco' di Sersale si tratta di "un progetto di quasi mezzo milione di euro per avvicinare i ragazzi alla lirica: il target è quello della scuola primaria anche se alcune scuole hanno coinvolto ragazzi più grandi". Già, la lirica, considerata patrimonio immateriale dall'Unesco.

"Un progetto innovativo, un momento di sintesi tra tradizione e didattiche innovative, cultura e formazione,  che vede il  coinvolgimento dell'intera comunità" ha sottolineato il vice sindaco di Catanzaro, Giusi Iemma.

Per Gregorio Gallelli, sindaco di Zagarise,  è "un'opportunità per i nostri studenti,  la dimostrazione che nel 2024 non esiste più la differenza tra scuola di centro e di  provincia: le buone pratiche sono d'esempio per tutta Italia". Per Carmine Capellupo  sindaco di Sersale " il fatto che la nostra scuola è capofila  è il coronamento di una grande progettualià e amore per i propri ragazzi. Un progetto coraggioso perché non è facile portare la lirica tra i ragazzi.   Vittorio Corasaniti, referente del progetto  ha parlato di "disponibilità e pazienza di tutte le scuole",  di "valenza pedagogica perché sappiamo quanto la musica arricchisca il bagaglio culturale" 

  "Siamo contentissimi di ospitare il progetto: creare una rete che sia fortemente impegnata nella formazione e non solo di artisti, attorno al Politeama è importante-  ha sottolineato il direttore del Politeama Aldo Costa - e da qui si  potrebbe pensare ad una rassegna giovanile di rappresentazioni di opere liriche. Il melodramma italiano è ancora un tratto distintivo della nostra Italia. Non c'è stagione lirica nel Mondo che non abbia un titolo italiano"   

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