La lite in spiaggia si trasferisce sul lungomare di Falerna: spedizione punitiva con coltelli, un crick e due manubri da palestra

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L'arrivo dei Carabinieri a Lamezia Terme

Nel corso dei controlli dei carabinieri di Lamezia Terme trovato anche un uomo con la droga nascosta nelle mutande

  27 luglio 2020 18:06

Si è concluso alle prime luci del mattino il servizio di controllo del territorio operato dai carabinieri di Lamezia Terme che ha interessato, in particolar modo, la fascia costiera.

In particolare i militari hanno sventato sul nascere una violenta lite che stava per scoppiare fra due gruppi di ragazzi sul lungomare di Falerna verosimilmente a causa di una lite avvenuta la stessa mattina in spiaggia.

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I Carabinieri della locale Stazione, che stavano perlustrando a piedi il lungomare, ricevute alcune segnalazioni da parte dei cittadini, hanno immediatamente raggiunto l’area mercatale unitamente agli altri equipaggi impegnati nel dispositivo di controllo e lì hanno sorpreso due soggetti, entrambi residenti a Nicastro, che avevano appena occultato nell’autovettura in uso ad uno di loro un coltello a serramanico, un crick in acciaio e due manubri da palestra del peso di 2 kg da impiegare nell’eventuale colluttazione.

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Identificati anche alcuni amici dei due i quali, successivamente, sono stati trovati in possesso di modiche quantità di marijuana e pertanto segnalati alla Prefettura di Catanzaro. Nel corso del servizio sono state deferite altresì due donne di origine balcanica con precedenti per furto trovate in possesso di diversi arnesi quali pinze, chiavi inglesi, forbici e cacciaviti, senza giustificato motivo ed un ulteriore soggetto trovato in possesso di marijuana occultata negli slip. Intensi anche i controlli inerenti il rispetto delle misure anticontagio da Covid-19 effettuati nei confronti delle attività di ristorazione con il supporto del N.I.L. e del N.A.S. di Catanzaro nonché con l’ausilio dei militari della Stazione Carabinieri Forestale di Nocera Terinese che hanno verificato altresì la regolarità delle autorizzazioni degli impianti di scarico delle citate strutture.

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