La politica catanzarese in movimento. Al Circolo "Lauria" il Pd discute di rigenerazione urbana

Oggi la riunione del Circolo di Lido

di ENZO COSENTINO

Si torna a discutere di politica al Circolo Pd “Lauria” nel Capoluogo. Ieri sera una riunione per prendere di petto la situazione di Catanzaro. Stasera la discussione si sposta al Circolo di Lido (il quartiere marinaro location del “botte e risposte” fra Lega e appunto il Pd la cui attività in chiave Comune di Catanzaro, è stata “attenzionata”dal partito di Salvini.

Anche nel dibattito sviluppatosi al “Lauria” non son mancate appuntite “frecciatine” nei confronti dell’amministrazione cittadina in carica. Un messaggio chiaro: deve correre realmente con iniziative per lo sviluppo della Città. Potrebbe essere un indicatore di voglia di democrazia del Pd locale “che vuole essere comunque sganciato sotto l’aspetto decisionale da interferenze romane. Riunione non tanto affollata ma erano presenti pezzi importanti del mondo dem e della Amministrazione Fiorita-dal vice Sindaco, Giusy Iemma, agli assessori Casalinuovo e Mongiardo- Salvatore Passafaro,già coordinatore dei Circoli dem, Marco Rotella segretario del Circolo, il sen. Donato Veraldi, l’esperto di Urbanistica, Attilio Mazzei, ex sindaco di Caraffa. E la “rigenerazione urbanistica” della Città Capoluogo il tema dominante nel suo spessore sociale e tecnico. Si è discusso anche della pratica presentata in un recentissimo passato ma non andata in discussione per “strani” comportamenti di esponenti della stessa maggioranza. Pratica che necessariamente dovrà essere affrontata con maggiori e responsabili comportamenti in aula della stessa maggioranza attuale. Si, attuale perchè si prefigurano “tempi nuovi” in seno al Palazzo non appena la Giunta Fiorita avrà spento la sua “prima candelina”. E’ comunque un dato positivo che la politica abbia ripreso a camminare su tutti i versanti.  Se farà discorsi seri e costruttivi la Città si muoverà anche per la soluzione di tanti problemi:da quelli grandi a quelli piccoli. Anche perché questi ultimi stanno più sotto gli occhi e muovono gli affanni di quartieri a proposito di questi ultimi mettere in atto le iniziative promesse.

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