La proposta di Mottola di Amato: "Un multipiano interrato con 500 posti auto a Catanzaro"

"Ieri, 6 agosto 2020, in consiglio comunale, ho proposto di realizzare parcheggi multipiano in città, ad impatto ambientale zero, attraverso i progetti di finanza con affidamento della gestione agli investitori per 99 anni". E' quanto dice il consigliere comunale Maurizio Mottola di Amato. "Immaginate un silos interrato di 500 posti auto - prosegue- in cui gli utilizzatori pagano 50 centesimi l'ora per 12 ore al giorno escluso la domenica per tutto l'anno; l'investitore privato conseguirebbe ricavi per circa 1.000.000,00 euro all'anno, rientrando dall'investimento (stimabile in 5 milioni di euro) in soli 5 anni. Al Comune potrebbe essere riconosciuta una royalty pari al 10 % dei ricavi ogni anno. In tal modo si eviterebbe di tartassare i cittadini di contravvenzioni senza alcun investimento gravante sulle casse comunali".

"Nel medesimo intervento ho sollecitato l'urgenza di discutere in Consiglio - sostiene il consigliere di S&D,  del nuovo piano strutturale comunale, ex piano regolatore, chiedendo di conoscere il motivo per il quale pur essendo trascorsi 5 mesi dalla data in cui sono scaduti i termini per presentare le osservazioni, nulla ancora si muove, ciò comportando il continuo ricorrere a  interventi urbanistici parcellizzati che potrebbero confliggere con l'adottando strumento urbanistico".

"Ho, infine, sollecitato il Consiglio, sull'assoluta necessità di adottare, con urgenza, - incalza- il nuovo Regolamento commerciale, oggi scaduto, perché approvato nell'anno 2008 e avente validità per un quadriennio. Tale regolamento impedisce l'apertura delle medie strutture di vendita (superiori a 250 mq) in tutte le zone in cui non possono realizzarsi corsie di accelerazione e decelerazione lunghe almeno 12 metri, quindi, ovunque". 

"Ho, da ultimo, sollecitato l'inserimento nei prossimi ordini del giorno dei lavori del Consiglio, di proposte concrete che possano contribuire alla reale crescita della nostra città. Volendo riassumere il mio intervento in due parole: opposizione si, ma costruttiva", ha concluso.

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