La Regione presenta il "Trasporto pubblico a chiamata destinato alle persone con disabilità"

di FRANCESCO IULIANO

“Nonostante il lavoro messo in campo, in Calabria c’è ancora molto da fare”. Sono state queste le parole che il ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, ha detto questa mattina intervenendo, in collegamento web, con la Sala Verde della Cittadella regionale, in occasione della presentazione del servizio di trasporto pubblico a chiamata per disabili. 

Un servizio finanziato dalla Regione Calabria, dedicato alle persone con disabilità, con lo scopo di agevolare l’utilizzo del mezzo pubblico da parte di quelle categorie di utenti con difficoltà motorie, garantendo una risposta efficace nella fruibilità del mezzo pubblico. 

«Iniziative come il progetto che si sta presentando - ha aggiunto - migliorano la qualità della vita delle persone con disabilità. In questo momento è in corso Nel nostro Paese, in questo particolare momento, c’è in atto una riforma che mette al centro la persona. Una riforma che mira a non offrire un semplice assistenzialismo ma a valorizzare le competenze ed i talenti di tutti. Il mondo è cambiato, le persone non vogliono più restare chiuse in casa davanti a complicazioni od a patologie molto complesse, come si faceva 30 o 40 anni fa. Le persone oggi, nonostante le difficoltà, vogliono viaggiare, spostarsi e godere della propria comunità sul piano sociale, politico e sociale. Esigenze, queste, fondamentali per restituire dignità alla vita delle persone, che è fatta di benessere sia dal punto di vista sociale che da quella dimensione sociale, ricreativa e sportiva che richiede, alla base di tutto, l’accessibilità universale. Ci sono ancora tante barriere architettoniche che. Dobbiamo impegnarci ad eliminare. E c’è poi il tema della comunicazione e dell’informazione su quelle che sono le importanti azioni che si svolgono sul territorio“.

All’incontro erano presenti, con i rappresentanti delle diverse associazioni del territorio, l'assessore regionale ai Trasporti Emma Staine, l’ingegnere Giuseppe Pavone del Dipartimento regionale Lavoro e Sviluppo economico, i dirigenti del settore mobilità ed i rappresentanti delle aziende del trasporto pubblico locale.

Dal 2024 - è stato detto nel corso dell’incontro - sono stati introdotti dei vincoli e criteri uniformi per rendere effettivamente fruibili le condizioni di utilizzo: un servizio telefonico operativo almeno 30 ore a settimana, distribuite ordinariamente su almeno 5 giorni; un preavviso minimo fissato in un termine non superiore a 3 giorni lavorativi; un servizio su tutte le corse effettuate, ad eccezione delle linee in cui è garantita una frequenza di almeno due corse/ora con autobus attrezzati. 

Il contratto con gli operatori del trasporto pubblico nello specifico prevede che per gli autobus urbani siano immessi nel parco veicolare solo mezzi adeguatamente attrezzati; che per le altre tipologie di autobus sia mantenuta una aliquota di mezzi adeguatamente attrezzati non inferiore al 30 per cento, e che se tale percentuale è inferiore deve essere progressivamente incrementata fino almeno a tale limite.

Nell’ultimo triennio sono stati messi in servizio oltre 287 autobus finanziati con contributo pubblico della Regione e 55 con contributo pubblico della Città metropolitana di Reggio Calabria. Entro il 2025 saranno immessi ulteriori circa 300 autobus finanziati con contributo pubblico regionale. Investimenti, questi, che consentiranno un forte rinnovamento del parco veicolare, con mezzi dotati di nuove tecnologie, dotati di dispositivi per passeggeri a ridotta mobilità.

“Il nostro impegno, ha detto Emma Staine -  è rivolto a rendere una Calabria più accessibile e recuperare un gap infrastrutturale importante. Con le mie due deleghe ai Trasporti ed alla Welfare, cerchiamo di coniugare insieme tutti i risultati. Questo servizio finalmente è stato messo a sistema e quindi vogliamo informare i sindaci e le comunità calabresi, di tutti i servizi che sono stati messi a disposizione per quello che riguarda il trasporto anche per le persone con disabilità e con mobilità ridotta. Entro il 2025, avremo a disposizione 300 autobus. Una flotta su gomma, completamente rinnovata. Mezzi che renderanno possibile anche gli spostamenti per le persone con mobilità ridotta. Di questo risultato mi sento di ringraziare il ministro Locatelli ed il ministro Matteo Salvini, per il costante supporto che ci danno”. 

Le persone con disabilità che hanno partecipato all’incontro, sono state assistite dall’interprete della lingua dei segni, Teresa Colonna.

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