La Regione presenta “La Calabria raccontata dai suoi scrittori” e omaggia i suoi figli illustri

di ALESSIA DE SANTO 

Presentato alla Regione Calabria, in occasione della Giornata Mondiale del Libro e Diritti D'Autore,    il libro "Terzo Regno- Parole Come Le Luci" un'opera che rappresenta un tributo alla ricchezza culturale e letteraria della nostra regione. Dunque, si entra nel vivo dell'illustrazione dei vari progetti grazie ai fondi stanziati dalla Regione Calabria per lo studio e la cultura del territori: 6.000.00 finalizzati alle attività culturali ed i parchi letterari,  che danno il via a un vero e proprio cambiamento nel preservare il nostro patrimonio culturale. 

 Il libro "Terzo Regno", è il secondo volume di una collana, sostenuta dalla Presidenza del Consiglio Regionale, che punta i riflettori sulla cultura attraverso il ricorso dei nostri più illustri scrittori contemporanei, celebri personaggi, che ora potranno essere rivalutati per il loro ingegno e dedizione negli ambiti di filosofia, letteratura, fede arte e impegno sociale. I cinque pilastri saranno: Corrado Alvaro, Saverio Strati, Mario La Cava, Saverio Montalto e Francesco Perri,  emblemi della letteratura del '900, tutti figli di uno specifico tratto ionico della Calabria e la Locride, ciascuno con soggettive suggestioni e propri stili narrativi che hanno concentrato i loro racconti su storie di donne e uomini calabresi. Come afferma l'Assessore al ramo Giusi Princi," la nostra cultura ha un posto assoluto di rilievo nazionale ed è arrivato il momento di rivendicarne il suo ruolo centrale". Anche il Presidente Mancuso annuncia l'uscita del libro al "Salone del Libro" a Torino nello stand Calabria, "Siamo figli di questa terra, e tocca a noi renderle omaggio" queste le parole del presidente della Camera di Commercio di Catanzaro,

Il ringraziamento dell'assessore Princi va agli autori di testi: Aldo Maria Morace, Aldo Fiale, Giusy Stratopoli-Cafati, Giuseppe Italiano ed Elena Sposato, che hanno generosamente contribuito. Altro contributo importante al volume è dato dalle immagini di Pino Bertelli e ovviamente all'editore Francesco Mazza, per il suo impegno e la sua dedizione nel portare avanti quest'iniziativa

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