La Responsabilità civile della p.a.: a Catanzaro il 5 giugno il convegno dell'Avvocatura di Stato

Anche quest’anno - e precisamente il prossimo mercoledì 5 giugno, alle ore 15:00, nella suggestiva cornice della Sala del Tricolore della Prefettura di Catanzaro - l’Avvocatura distrettuale dello Stato del capoluogo di Regione organizza il Convegno di studi che oramai, giunto al terzo anno, può dirsi appuntamento abituale per la comunità di giuristi e non, suscitando un interesse sempre più crescente che supera di gran lunga i confini della città capoluogo.
Per questa edizione, che vale evidenziarlo ha ottenuto l'adesione delle più importanti  istituzioni  amministrative e giudiziarie locali,  prefettura, corte d'appello, tar e corte dei conti, l’Avvocato Distrettuale, Ennio Antonio Apicella ha ritenuto di approfondire un tema assai delicato e sempre attuale, quale quello della “Responsabilità civile della pubblica amministrazione”.
A tal fine sono stati coinvolti, quali relatori, personalità di assoluto spicco tra gli Avvocati dello Stato (con la partecipazione di Paolo Gentili e Francesco Vignoli), tra eminenti magistrati amministrativi e contabili (Vincenzo Lopilato e Vito Tenore), fino ad esponenti del libero foro (con l’avv. Francesca Attinà di Catanzaro) e della pubblica amministrazione (con il Direttore regionale dell’USR, d.ssa Iunti). 
Inoltre, alla presenza delle massime Autorità della Provincia (è, infatti, prevista la partecipazione dei Prefetti delle quattro province del distretto, del Questore di Catanzaro, del Generale del Comando Legione della Calabria e del Comandante Regionale della Guardia di Finanza), porgeranno i saluti agli astanti, tra gli altri, il neo presidente della Corte di Appello di Catanzaro, D.ssa Concettina Epifanio, il Presidente del TAR Calabria, dott. Giancarlo Pennetti, il Presidente della sezione giurisdizionale della Calabria della Corte dei Conti, dott. Luigi Cirillo ed il presidente del COA locale, Avv. Vincenzo Agosto. 
A presiedere l’autorevole consesso e a moderare gli interventi è stato chiamato il prof. Orazio Abbamonte, ordinario di storia del diritto e della giustizia in Europa presso l’Università degli studi della Campania “Vanvitelli”.
Le conclusioni dei lavori sono, invece, state affidate al prof. Bernardo Giorgio Mattarella, Preside della facoltà di giurisprudenza dell’Università Luiss, figlio del nostro Presidente della Repubblica.
Gli argomenti che saranno trattati, per come annunciati dalla brochure messa a disposizione, si preannunciano di grande attualità, dal momento che  la questione della responsabilità civile della pubblica amministrazione è da sempre una delle più complesse e controverse del nostro ordinamento giuridico.
Le pubbliche amministrazioni devono, infatti, dotarsi di strumenti adeguati volti a garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa; a verificare l'efficacia, l'efficienza ed economicità dell'azione amministrativa; ed a valutare le prestazioni del personale (con qualifica dirigenziale e non); nonché, l'adeguatezza delle scelte compiute. 
Dall’agire della P. A. possono, infatti, derivare in concreto lesioni delle situazioni giuridiche soggettive, con conseguente responsabilità per la stessa ed obbligo al risarcimento del danno patito dal cittadino. 
Tale responsabilità ha visto - grazie a recenti interventi normativi che hanno previsto l'impiego di clausole generali (quali,la buona fede), come regole dell'agire anche pubblicistico e come parametri di valutazione della liceità o meno dei comportamenti assunti, unitamente alla, talvolta frenetica, elaborazione giurisprudenziale in materia - un rilevante e significativo ampliamento ad ipotesi sempre nuove e diverse.
Dette ipotesi (danno da attività lecita, danno da ritardo nell’esercizio della funzione amministrativa, ecc.) hanno determinato il proliferare di nuove e sempre più ampie fattispecie di assoluto interesse per la collettività, anche per le conseguenze economiche che possono avere per le non pingui casse dello Stato.
Su  queste tematiche intende contribuire il Convegno dell’Avvocatura dello Stato di Catanzaro, auspicando un significativo contributo attraverso il confronto grazie agli autorevoli interventi previsti.

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