di SALVATORE BELFIORE*
Ammetto pubblicamente di essermi sbagliato. Di avere sottostimasto, di essere stato "leggero", superficiale.
Mea culpa, mea culpa, mea grandissima culpa!
Nonostante all'oggi, i morti complessivi del terribile e letale virus in Italia, pare, siano stimati a 481.997 persone su 60,36 milioni di abitanti (pari quindi allo 0 virgola qualcosa...) in realtà è il momento per me, di ammettere che i numeri dei "decessi" siano molti di più. Ed è sacrosanto che si proroghi ancora e ancora lo "stato di Emergenza" (anche in Eterno...) pur non essendoci nessuna guerra in corso nè un'emergenza sanitaria reale.
I morti, i "caduti", sono stati e sono davvero molti di più rispetto a quelli già riportati dalle fonti cosidette ufficiali...E' stata un'ecatombe, un vero e prorio genocidio. Un genocidio della Coscienza Umana cosi per come la conoscevamo.
Personalmente ho imparato a fare a meno e ho pianto come se fossero "morte" moltissime persone che facevano parte della mia vita e quotidianità a iniziare da alcuni miei consaguinei che hanno aderito fedelmente alla narrativa di regime e continuano a ripetere gli slogan del mai avvocato del popolo Giuseppe Conte, per i quali sarei diventato fascista/negazionista/complottista etc etc e che ormai non vedo e sento più da un anno.
E piango ormai per morti i moltissimi amici di sempre, quelli che hanno fatto parte della mia "prima vita", che ora vivono in una sorta di Hikikomori autoindotto sanitario, lavorano da casa, comprano online, declinano educatamente i miei numerosi inviti a vedersi IN PRESENZA, escono di casa plurimascherati solo per recarsi in strutture sanitarie per controlli e screening vari e mi dimostrano, ogni giorno, che la mia presenza e la nostra "amicizia", non sono motivi sufficientemente validi per varcare la soglia della propria prigione che immaginano asettica e priva di ogni rischio di CONTAGIO. E piango per i molti ex allievi di yoga e per tutti quelli che per anni hano studiato e praticato le cosidette "discipline alternative" insieme a me, quelle in cui si parla di amore universale, compassione, connessione&guarigione, luce, fratellanza, ma che ora mi chiedono ancora di fare lezioni di yoga kundalini online e che all'epoca delle finte riaperture delle palestre dello scorso ottobre, mi chiedevano in presenza, di partecipare alle lezioni con mascherina e guanti. E piango per i molti amici scrittori, esoteristi e intellettuali, quelli che mi raccontavano di aver "fatto il 68" in piazza e che si fecero arrestare per motivi politici e che ora mi ripetono che non è sicuro uscire di casa e contravvenire alle varie restrizioni /coprifuoco e che il mio atteggiamento sarebbe da "incosciente". E piango anche tutti quegli ex "compagni" della mia passata militanza politica pluriennale che ora sembrano non essere in grado di riconoscere lo stato di totale perdita di ogni sorta di diritto civile e -o umano nel quale siamo scivolati...I conti si allungherebbero per arrivare a milioni di milioni, queste, ahime', le vere cifre dell'unica pandemia dell'anima che vedo. Cifre da Genocidio delle Coscienze critiche, emergenza reale che ha come unico vero e solo virus il CONFORMISMO. Tutti noi, anche i più ciechi seguaci del CREDERE, OBBEDIRE RESTARE A CASA, dopo un anno di balletti e retorica dell' AL LUPO AL LUPO, ci siamo accorti che la realtà non è quella che i media si affannano a sbatterci in faccia. Tutti noi abbiamo viaggiato come e quando abbiamo voluto e nessun elicottero, drone o ninja incappucciato ci ha rincorso... Chi ha ricevuto le sanzioni, ha vinto i vari ricorsi e ben cinque tribunali in Italia si sono pronunciati sull'inattendibilità e l'infondatezza di tutte le restrizioni presenti nei vari DPCM e D.L.. Tutti noi violiamo allegramente il finto e ridicolo coprifuoco, ogni santa notte, senza che nessuna milizia in mimetica specializzata in inseguimenti al buio ci abbia raggiunto nè, tantomeno che il famigerato virus ci abbia colto di sorpresa con l'avanzare delle ore notturne. Tutti noi abbiamo organizzato pranzi, cene, feste e tavolate con numeri superiori alle assurde e anticostituzionali limitazioni indicate nei vari proclami dittatoriali del governo, senza avere la minima ripercussione. Tutti noi ancora, abbiamo incontrato, abbracciato, baciato, fatto sesso con chiunque ci andava in questo anno, senza usare le grottesche indicazioni psicotico-igieniche esposte dai vari sedicenti scienziati al soldo del regime in atto e nessuno di noi si è ammalato, nè è morto. Tutti noi abbiamo avuto modo di constatare inoltre, che le migliaia e migliaia di cassiere dei vari supermercati in Italia, che sono state sempre a stretto contatto umano e che hanno ricevuto le prime pseudo protezioni (mascherine e guanti) solo ad aprile del 2020, sono tutte in salute e non hanno mai contratto nulla, nè sono morte. Tutti noi quindi, abbiamo avuto e abbiamo la riprova di quanto falsi, faziosi e iper gonfiati siano i dati che vengono riferiti in merito all'incidenza del contagio. Eppure non riusciamo a superare il trauma. E' proprio come molti utenti disperati e afflitti scrivono sui social: " di questo passo non ne usciremo mai..." E' vero...il colpo inflitto è arrivato a sorpresa e il famoso "Great Reset" oggetto del testo di Klaus Schwab pubblicato guarda caso proprio a giugno 2020 ordinato dal World economic forum (Wef), il club esclusivo che ogni anno si riunisce a Davos in Svizzera, è già in atto. Ecco cosa vuol dire davvero Il "Grande Reset" secondo l'ILLUMINATO" autore: «Alcuni industriali e alcuni quadri superiori rischiano di confondere il reset con un reinizio. Ma non sarà un reinizio, non può succedere. Le misure di distanziamento sociale e fisico rischiano di persistere ben al di là della scomparsa della pandemia. E questo servirà per giustificare la decisione di numerose aziende nei più svariati settori di accelerare l'automatizzazione."
Questi i piani, questi i progetti che ci vengono sbattutti in faccia da chi ha dimostrato di poter chiudere a piacimento un pianeta intero mettendo ai domiciliari miliardi di persone. Perché ancora non vogliamo vedere e non vogliamo ammettere a noi stessi e agire pubblicamente affinché non venga ulteriormente promossa la menzogna?
Se chiedete a chi avete vicino il motivo per cui indossa la mascherina (il più delle volte sempre la stessa, comprata a pochi euro e - lercia-) vi dirà che non vuole avere una "multa" . Stessa cosa dicasi per gli abbracci in pubblico o per i famigerati "assembramenti" o per il coprifuoco. Non si seguono le indicazioni per non ammalarsi di qualcosa da cui ci si può banalmente curare e velocemente guarire (anche in età avanzata), ma per paura di essere sanzionati e per paura dell'opinione altrui. ...Come le cassiere di tutta Italia, anche io devo avere dentro i famosi "geni antivirali" perchè dall'inizio di tutto questo immane circo mediaico sanitario, non ho mai e dico mai seguito le restrizioni governative nè ho subito le minacce di cittadini e forze dell'ordine. Ho agito in ascolto della mia coscienza e ho svolto tutte le attività cosidette "pericolose" e potenzialmente fonte di contagio, morte, disperazione, stridore di denti e ogni sorta di biblica piaga. Ho ricevuto e ricevo da marzo 2020, ogni sorta di minaccia e augurio di morte per covid sui social, nei gruppi, email e messaggi di chat, ma sono ancora qui a raccontarlo. Non mi resta quindi che offrire il mio corpo alla scienza perché possa essere studiato...agire Secondo coscienza CRITICA, deve avere sicuramente degli effetti sul sistema immunitario.
*Catanzaro che respira
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