La sfida della polizia al Covid. I ringraziamenti del Coisp a chi si sacrifica per garantire sicurezza ai cittadini

Il Coisp-Mosap-Upl sicurezza di Catanzaro  vuole celebrare il 169° anniversario della Polizia di Stato "facendo proprie le parole del Capo della Polizia Pref. Lamberto Giannini, pronunciate ieri al Quirinale dinanzi al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella".

“Nel pieno dell’emergenza epidemiologica abbiamo affrontato le sfide che la stessa ha determinato. Le donne e gli uomini della Polizia di Stato non si sono risparmiati, operando con dedizione e spirito di sacrificio, svolgendo una efficace azione a tutela della sicurezza nazionale. Noi siamo e saremo dove le nostre comunità ci vogliono vedere, tra la gente, là dove si esprime il nostro spirito di servizio per il quale tanti colleghi hanno sacrificato finanche la vita”.

Su queste parole la segreteria provinciale del Coisp vuole ringraziare "dapprima i poliziotti in congedo, che con amore e passione hanno saputo nella loro carriera portare avanti i più nobili valori di questa gloriosa e secolare istituzione tra le più amate dai cittadini italiani, modernizzandone anche la mentalità, cosa che ha permesso su istanza di una parte della base, coraggiosa e visionaria (aderenti ai primi movimenti carbonari sindacali) che ha permesso di trasformare  una forza armata in una forza di Polizia Civile militarmente organizzata, moderna, sindacalizzata e paritaria grazie all'ingresso delle nostre Poliziotte,  culminata con l'avvento della legge 121 del 1981" .

Ai Poliziotti di oggi, invece, il Coisp vuole porgere "vivi ringraziamenti per quanto ogni giorno fanno per garantire la sicurezza delle nostra comunità con silenzioso impegno e notevole sacrificio,  aggravato ulteriormente dall'emergenza pandemica che ne ha anche elevato  i rischi e le preoccupazioni, cosa che però non ha mai fatto arretrare gli stessi rimanendo sempre al fianco dei cittadini per le vie delle nostre città, nelle stazioni, negli aeroporti, nelle principali arterie stradali attraverso i più svariati pattugliamenti e servizi  volti anche al contenimento del rischio epidemiologico da Covid 19 , motivo per il quale questa organizzazione sindacale ha chiesto rapporti informativi e riconoscimenti premiali rispettosi dei sacrifici fatti dai colleghi e per i quali non smetterà mai di battersi. Un pensiero di vicinanza lo rivolgiamo alle famiglie degli oltre 100.000 italiani deceduti vittime del virus Covid  19, e ai tanti  lavoratori ed imprenditori italiani che stanno subendo gli effetti della crisi economica correlati all'emergenza sanitaria. W l'italia, w gli italiani, w la Polizia di Stato".

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