La sindrome MCS si cura anche a Catanzaro: l’esperienza dell’ing. Spadanuda

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images La sindrome MCS si cura anche a Catanzaro: l’esperienza dell’ing. Spadanuda
Giancarlo Spadanuda
  01 aprile 2023 20:56

di GIANCARLO SPADANUDA*

La sindrome MCS (Sensibilità Chimica Multipla) ,le cui prime segnalazioni risalgono al 1956 è stata riconosciuta in USA, Canada, ermania ed altri, essa è inclusa nella Classificazione Internazionale delle Malattie dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ICD-10 sotto il codice T78-4. Notizie di stampa riferiscono che essa ora è diagnosticabile e curabile presso il Policlinico di Germaneto.

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Cosa è MCS, brevemente.

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Si sviluppa in seguito ad una esposizione acuta o continua a sostanze tossiche. E’ una malattia multisistemica fisico-organica ,progressiva e gravemente invalidante. Chi ne è affetto perde la capacità di tollerare gli agenti nocivi presenti nell’ambiente anche in piccole quantità; presenta una esagerata sensibilità all’olfatto (iperosmia).Spesso l’MCS viene confusa con l’allergia, ma hanno due dinamiche differenti, anche se con sintomatologia simile.

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Mi piace qui ricordare la personale esperienza avuta in un Convegno sui danni ambientali : MCS è generata anche dai campi elettromagnetici(CEM). MCS ,come anche CEM, è NOXA Ambientale. Al Convegno nazionale organizzato dal Comune di Bari (Sala Consiliare Delfino),e dall’Associazione Nazionale Persone Chimicamente Sensibili, è stato invitato a relazionare anche il sottoscritto in qualità di consulente di più Magistrature in tema di elettrosmog, in specie per chiarire ,dal punto di vista tecnico-scientifico,come si sia arrivati a rendere responsabile di MCS (ed anche elettrosensibilità ora riconosciuta da OMS, ed in Svezia dal Servizio Sanitario) anche i CEM ,generati da antenne di telefonia, radar, elettrodotti ad alta tensione, posti in luoghi sensibili quali ospedali, scuole, case di cura. Al Convegno hanno partecipato i più qualificati studiosi della materia tra cui il prof.Genovesi (Università Sapienza di Roma) che ha relazionato su “Genetica ed Epigenetica dell’MCS”.

Ai partecipanti al Convegno è stato inibito, tassativamente, e mediante preavviso, l’uso di prodotti quali: profumo, lacche, dopobarba, deodoranti e gel, oltre ovviamente di utilizzare i cellulari e gli apparecchi wireless; nonchè di indossare abiti appena ritirati dalla pulitura a secco o lavati con ammorbidenti;  a proposito dei quali mi è capitato di assistere nella mia città, a “preghiere” rivolte al gestore di lavanderia di NON usare giammai gli ammorbidenti, i quali oltre a non essere detergenti ,danneggiano le fibre dei tessuti e non solo non profumano, ma puzzano terribilmente di chimica; confesso anch’io che non ho capito a cosa serve l’ammorbidente (non mi pare che ci sia alcunchè da ammorbidire in una camicia appena lavata),”business is business”.

*Prof.ing. - CTU della Magistratura per l’Eletrosmog.

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