La storia della detenuta Rosa Zagari: in carcere rischia la paralisi. L'appello disperato: "Ha bisogno di cure"

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images La storia della detenuta Rosa Zagari: in carcere rischia la paralisi. L'appello disperato: "Ha bisogno di cure"
Rosa Zagari
  23 gennaio 2020 19:06

di EDOARDO CORASANITI

Rosa Zagari è una detenuta che sta scontando la sua pena. 

Ancora prima, Rosa Zagari è una donna che rischia la paralisi e che ha diritto a ricevere le cure e le assistenze necessarie per avviare un percorso di riabilitazione e reinserimento nella società.
Ora è ospite nel centro clinico del carcere di Messina perché nel penitenziario precedente, a Reggio Calabria, non poteva essere curata.
La sua tragedia, raccontata da Il Dubbio e denunciata dall’associazione Yairaiha Onlus, inizia circa un anno fa. Zagari scivola sotto la doccia, trasportata all’ospedale: la tac fa emergere una serie di fratture. Qui è il medico a consigliere cure adeguate per evitare che la situazione peggiori.

I suoi familiari e il suo avvocato, Antonino Napoli, tramite l’associazione Yairaiha, fanno sapere che la situazione non è migliorata. Anzi, lo scorso 16 gennaio, Rosa Zagari ha perso l’equilibrio, finendo per terra. Inizialmente non creduta, solo dopo l’intervento di alcuni agenti e di altre detenute ha permesso di farla ritornare nella sezione dove è ospitata.

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A fine dicembre è stata visitata da un neurologo di fiducia, il dottor Burzomati, che ha richiesto alcuni esami specifici, una visita fisiatrica da effettuarsi una struttura anche non carceraria. L’obiettivo è di stabilire le attuali condizioni fisiche e motorie, eventuali altre lesioni e danni irreversibili.
Il 3 gennaio scorso il legale ha richiesto di avere informazioni sulle richieste avanzate. Ad oggi l’istituto penitenziario non ha risposto.

Ma non è finita, perché il 4 gennaio sua madre è deceduta, e la salma non è ancora stata tumulata in attesa che i figli detenuti vengano autorizzati all’estremo saluto.

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