di MASSIMO PINNA
Rileggere la storia, pur quella più tragica, per ricordare e non dimenticare. Notevole il lavoro degli alunni dell’IC Casalinuovo che, in occasione dell’anniversario della strage nazifascista di Marzabotto avvenuta il 29 settembre del 1944, hanno raccontato la storia di quei giorni attraverso un canale inedito. Un breve digital story telling, il racconto del dramma dal punto di vista del carnefice. Una narrazione inversa che si interroga sulla banalità del male e su come si possa vivere un’esistenza normale, portando con sè lo schiacciante senso di colpa dell’aver “eseguito degli ordini”.
La strage di Marzabotto fu il più grave crimine di guerra contro la popolazione civile perpetrato dalle forze armate tedesche in Europa occidentale durante la Seconda guerra mondiale. I nazisti valicarono i rilievi dell’Appennino bolognese e diedero il via all’eccidio più cruento di tutta la guerra.
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