La vita breve del gruppo "Azione" a Palazzo de Nobili e i contentini "promessi" da Occhiuto per Catanzaro nel campo universitario

di ENZO COSENTINO

Ha avuto vita breve il neonato gruppo consiliare “Azione”a Palazzo de Nobili. Forse un parto prematuro! Appena il tempo di generare le solite polemiche che la politica di casa nostra non ci fa mancare. E’ nato, evidentemente, sotto una cattiva stella. I promotori della azione politica sono stati i consiglieri Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi . Dal gruppo era rimasto fuori il consigliere Serò che di “Azione” è il coordinatore provinciale. “Azione” è il movimento che a  livello nazionale fa capo all’on. Carlo Calenda. Non a caso in una intervista a ridosso degli accadimenti  ma non arrivata  in porto, al prof. Valerio Donato avevamo posto come prima domanda: Prof., è’ vero che per dar corso alla costituzione del gruppo consiliare di “Azione” lei ha chiesto e ottenuto la “benedizione” dell’on. Calenda, leader nazionale del movimento?”. Ma questa e altre vicende politiche passano in secondo piano rispetto alla discussione che è stato necessario aprire su un tema di grande interesse e di spessore sociale. La costituzione di una seconda facoltà di medicina con sede all’Unical (Cosenza) che ha avuto l’effetto dirompente nel Capoluogo. Lunedì molto opportunamente è in programma una seduta “aperta”del Consiglio Comunale sullo specifico argomento e sulla “pratica” sempre più implementata di posizioni differenziate sulla unificazione delle due aziende ospedaliere catanzaresi, la “Pugliese-Ciaccio” e il Policlinico dell’UMG. Evento assai delicato anche perché delicata è la situazione politica nel suo complesso. Il Sindaco Fiorita già nel corso della Assemblea aperta ai cittadini, l’altra sera, è stato chiaro e conseguenziale su quanto sta accadendo facendosi promotore di iniziative per tutelare gli interessi della Città.

Dal Consiglio di lunedì potrebbe scaturire una presa di posizione unanime di tutti gli schieramenti in aula. L’indice accusatorio sarà puntato con particolare evidenza sul comportamento della maggioranza di governo regionale e del presidente Occhiuto. Il quale vorrebbe forse riceve un “grazie” (in dialetto catanzarese?) per la disponiblità a votare nella sede opportuna una eventuale richiesta pro-Catanzaro per la istituzione di una facoltà bis d’ingegneria a Catanzaro e perla creazione di una Facoltà di veterenaria. La tattica dei soliti contentini di facciata? E perché non pensare ad un altro Consiglio Comunale a Catanzaro, dopo quello di lunedì prossimo, ma con un invitato di riguardo come potrebbe essere appunto il nostro Governatore!

Mai dire mai. Sarebbe la dimostrazione che chi ci governa ha veramente un alto concetto della democrazia e della imparzialità. O sono qualità che appartengono a uomini e donne di un altro Pianeta?

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