“Ma che sta accadendo al vecchio e glorioso Liceo Classico P.Galluppi della città? Com’è possibile che nei giorni più freddi dell’anno, in prossimità delle feste natalizie, non funzionino ancora i termosifoni e quel minimo sistema di riscaldamento messo in piedi, come un baraccone da villaggio, sia sbrindellato e mal funzionante nella gran parte delle classi?”. Lo dice Jonny Corsi, consigliere comunale di Catanzaro.
“Perché gli studenti non possono usufruire delle condizioni minime per potere esercitare il loro diritto/dovere di studio? Perché è accaduto che da diversi mesi gli studenti vengano feriti nella loro dignità di studenti? Perché la Dirigente Scolastica ha omesso di attivarsi nei mesi scorsi, quando il clima non era ancora da Siberia come in questi giorni, presso l’Amministrazione Provinciale per ottenere per la sua scuola la messa in funzione del sistema di riscaldamento? Eppure la Dirigente viene pagata dallo Stato per garantire ai suoi studenti una guida amministrativa idonea e conforme a Legge, e in questo momento il Liceo Classico è fuori Legge: intervenga, quindi, senza indugio, l’Asp di Catanzaro e per essa lo Spisal. E intervenga pure la Direzione Scolastica Regionale per sanzionare la Dirigente Scolastica che sembrerebbe incapace di gestire il proprio Istituto, indaffarata a mal gestire il proprio potere, forse come si dice, impaurendo i dipendenti e minacciando gli studenti e lanciando loro improperi e offese gratuite: Sig.ra Preside, prenda lezione dai suoi Studenti, i quali attraverso le loro battaglie di civiltà le ricordano che lottare per un diritto è Vita, è Cultura ed equivale a dieci, cento, mille Gutenberg”, continua Corsi.
“Che fine ha fatto, dunque, il glorioso Liceo Classico, quello che ha sfornato la migliore Intellighenzia della città, i migliori Medici, Avvocati, Magistrati e professionisti che tanto lustro hanno dato alla nostra città? Quello che aveva il migliore edificio, i migliori professori, il migliore Preside, insomma l’Optimus res. Oggi appare inerme, impoverito e inascoltato, se è vero, come è vero, che è senza riscaldamento da mesi e Nessuno si preoccupa di dare risposte concrete e soddisfacenti. Nemmeno l’Amministrazione Provinciale, l’Ente che per Legge dovrebbe intervenire, guidata da un Presidente inadeguato, incapace, volto solamente a contare i residui e pochi giorni del suo tramonto politico.
La decadenza del Liceo Classico, la sua impotenza, il suo smarrimento, il suo Non Essere nella città e il suo Non essere ascoltato, rappresentano senza dubbio la decadenza della nostra amata città, oggi senza una guida autorevole, imbruttita, sfregiata, non amata, sfruttata da un ventennio politico indecoroso e colpevole, ventennio politico che ha ucciso nella culla ogni speranza di rinascita di una nuova e autorevole classe dirigente condannando, in tal modo, la città ad avere un ruolo secondario nella geografia politica regionale.
Ma a tutto questo si porrà rimedio, si deve porre rimedio, a cominciare dalla prossima competizione amministrativa! Intanto, per Oggi, si ponga rimedio alla questione del sistema di riscaldamento del Liceo Classico: o dobbiamo augurarci che anche in questo caso intervenga Gratteri?”, conclude Corsi.
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