di NICOLO' GALLELLO
Sono riprese da qualche giorno le attività, post lockdown, dell’ "Ambulatorio solidale polispecialistico" a Montepaone.
La struttura, inaugurata lo scorso 22 febbraio dall’iniziativa ben coordinata della Banca di Credito Cooperativo di Montepaone e dell’Associazione “Salus e Virtus”, ha risentito chiaramente del periodo di quarantena e, a distanza di quasi quattro mesi, cerca di ritornare alla normalità.
Secondo le direttive del dott. Damiani, responsabile del Centro, tutto il personale medico si è sottoposto a tampone con esito negativo. Questo, insieme al meticoloso lavoro di sanificazione dei locali, alla compilazione di una scheda d’accesso da parte dei pazienti, alla misurazione della temperatura corporea, nonché all’uso di mascherine e guanti, ha permesso l’applicazione delle norme di prevenzione e distanziamento sociale.
Tutto ciò ha ridato ai pazienti la possibilità, attraverso il sistema di prenotazione telefonica gestita dal comune di Montepaone, di ricominciare a godere dei servizi dell’ambulatorio solidale in tutta sicurezza ad orari scaglionati così da limitare al minimo i contatti in sala d’attesa.
L’applicazione di un protocollo rigoroso, ha ridato così fiducia ai pazienti.
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