Lamezia, accordo tra Comune e Direzione Mibact per la gestione del Museo Archeologico

di PAOLO CRISTOFARO

Nuovo tentativo di decollo da Lamezia Terme, ma per l'archeologia. Il Comune e la Direzione Regionale dei Musei del Mibact hanno siglato un accordo per la gestione e la valorizzazione del Museo Archeologico Lametino.

LA STORIA. La nascita dell'istituto ha avuto luogo nei primi anni Novanta e nel 1997 il Comune ha siglato la prima convenzione con la Soprintendenza Archeologica della Calabria. Nel 2007 il Comune di Lamezia Terme ha messo a disposizione della Soprintendenza Archeologica della Calabria due locali al primo piano del Complesso Monumentale di San Domenico, in piazzetta S. Domenico a Nicastro, per l’istituzione di un Ufficio della Soprintendenza. Tra il 2010 e il 2011, nella struttura, è stato inaugurato l'allestimento del museo e nello stesso edificio la Soprintendenza ha depositato alcuni reperti. Nel 2015 il Comune di Lamezia Terme ha concesso in uso alla Soprintendenza Archeologica anche un locale al piano terra del Complesso Monumentale di San Domenico a uso di deposito di reperti archeologici, fino al completamento del secondo piano del medesimo Complesso. Complesso che dal 2016 passa dalle mani della Soprintendenza al Polo Museale della Calabria, divenuto nel 2020 Direzione Regionale Musei Calabria.

L'ACCORDO. Ora tra Comune e Direzione Musei è stato stipulato un accordo di valorizzazione per la gestione del Museo Lametino. Secondo tale accordo "la Direzione Regionale, in coerenza con le previsioni dell’art. 112 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e nell’ambito del proprio mandato istituzionale, si propone l’obiettivo di incrementare la valorizzazione e la fruizione del Museo, che rappresenta una risorsa di rilievo del patrimonio culturale calabrese e in particolare del Comune di Lamezia Terme. Al fine di consentire la prosecuzione dell’apertura al pubblico del Museo, considerata la carenza di personale nel profilo di assistente alla vigilanza, fruizione e accoglienza presso il Museo, la Direzione regionale musei Calabria si riserva di valutare l'opportunità di siglare convenzioni per regolare servizi strumentali destinati alla fruizione e alla valorizzazione emettendo un bando pubblico per l'individuazione di partner", come scrive il Comune.

ATTIVITA' E GESTIONE. Il Comune avrà nella propria disponibilità il Complesso Monumentale di San Domenico, impegnandosi a garantirne la sicurezza, la manutenzione straordinaria e ordinaria. Dal canto suo la Direzione Mibact, si occuperà della gestione del Museo Archeologico Lametino e provvederà all' apertura e chiusura giornaliera del Museo, al servizio di fruizione, accoglienza e sorveglianza del sito museale, alle attività funzionali alla valorizzazione e promozione del Museo, ai servizi di sicurezza, ai servizi di bigliettazione, alla manutenzione ordinaria prevista per la gestione. 

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