L’uomo era un amico di famiglia della vittima. Ora è ai domiciliari dopo il racconto della giovane
31 maggio 2019 10:34Una persona ritenuta affidabile, considerato un amico di famiglia. Era ritenuto un quarantenne lametino tratto in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, accusato di atti sessuali con minorenne. Un altro sconvolgente episodio di abusi nei confronti di minori nel giro di pochi giorni. Questa volta si è svolto tutto, però, non fra le mura di una scuola, tantomeno nella morsa di sconosciuti. L’uomo, infatti, avrebbe approfittato semplicemente di un momento in cui la piccola vittima, durante il corso di alcuni festeggiamenti, si trovava momentaneamente da sola per circuirla e, con una scusa, portarla in un luogo più appartato, nel retro del ristorante dove si trovavano. Lì ha iniziato a palpeggiarla senza che la stessa, impietrita dalla paura, potesse in alcun modo reagire. A fermarlo solo il sopraggiungere accidentale ed allo stesso tempo provvidenziale di un’altra persona che si è trovata davanti l’uomo immobile mentre la piccola scappava in lacrime. Fortunatamente ha avuto il coraggio di raccontare tutto ai Carabinieri ed oggi il quarantenne, a seguito di richiesta avanzata dalla Procura di Lamezia Terme, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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