"Positiva e da sostenere la proposta avanzata da parte del presidente della Fondazione Terina Masi di mettere a disposizione alcune strutture nell’area ex Sir di Lamezia Terme per celebrare nei prossimi mesi il processo scaturito dall’operazione “Rinascita Scott” della Dda di Catanzaro".
Lo scrive Lamezia bene comune.
"Ci sono diverse strutture di notevoli dimensioni, che richiederebbero pochi interventi per essere attrezzati come aule bunker per lo svolgimento del processo, quindi con significativi risparmi per lo Stato. Oltre alle caratteristiche tecniche delle strutture dell’area, che consentirebbero lo svolgimento del processo in maniera funzionale e nel rispetto delle norme di sicurezza, e alla collocazione dell’area a pochi minuti dall’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, ha un forte valore, non solo simbolico, celebrare nel cuore della Calabria un processo che sicuramente passerà alla storia della lotta alla ‘ndrangheta in Calabria e che porta la firma di magistrati e forze dell’ordine che senza sosta stanno lottando per bonificare la nostra Regione dagli intrecci tra ‘ndrangheta, politica e zona grigia".
"Ci auguriamo la proposta venga valutata dai vertici del Ministero della Giustizia e che la società civile calabrese segua con partecipazione il processo dei prossimi mesi come un passo decisivo nella lotta a mafia e mafiosità nella nostra Regione, una battaglia che ha sempre più bisogno del contributo di tutti i cittadini calabresi".
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