Lamezia. Messa in sicurezza del torrente Cantagalli, Pitaro (G. Misto): "La Prociv ha assicurato un sopralluogo"

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images Lamezia. Messa in sicurezza del torrente Cantagalli, Pitaro (G. Misto): "La Prociv ha assicurato un sopralluogo"
Il consigliere regionale, Francesco Pitaro
  03 febbraio 2021 13:23

“La tempestiva disponibilità del responsabile dell’U.O.A. ‘Prevenzione Pianificazione e Gestione dell’Emergenza - Protezione Civile’, Fortunato Varone rispetto alla mia sollecitazione dell’altro giorno sulle condizioni di estrema gravità idrogeologica dei corsi d’acqua presenti nell’area lametina ed in particolare del torrente Cantagalli (Sant’Eufemia/Lamezia Terme) e sui potenziali rischi per l’incolumità pubblica, non solo garantisce il sopralluogo richiesto ma chiama a precise responsabilità tutti i soggetti istituzionalmente coinvolti. Sia per il presente che per ciò che di grave potrebbe accadere se non si dessero preventivamente le risposte necessarie”.

È quanto afferma il consigliere regionale Francesco Pitaro che aggiunge: “Dipartimento ‘Ambiente e Territorio’, Regione, Settore Gestione Demanio Idrico e Commissario Prefettizio del Comune di Lamezia Terme dovranno assicurare - come scrive il dott. Varone nella sua nota - la loro contestuale presenza in occasione del sopralluogo ‘per la verifica dello stato degli interventi già convenzionati, acquisendo i relativi atti amministrativi’”.

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Secondo Pitaro: “Serve dar corso, senza indugio, ad un progetto di messa in sicurezza dell’area con interventi immediati di controllo, prevenzione, manutenzione e pulizia del torrente (e degli altri fiumi) soprattutto in considerazione della presenza in prossimità del Cantagalli di insediamenti abitativi e della perenne condizione di paura che affligge la comunità interessata. Il Responsabile della Protezione Civile - prosegue - ha annunciato nella missiva di aver dato seguito agli interventi programmati che hanno visto la Regione destinataria di oltre 115 M di euro relativamente agli eventi meteorologici avversi dell’ottobre/novembre 2018, ed il finanziamento, in particolare di tre interventi nella programmazione 2019 ed ulteriori cinque nell’annualità 2020, di cui tre già convenzionati ed ulteriori due in fase di convenzionamento”.

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“Urge pertanto - conclude Francesco Pitaro - proseguire nell’azione di risanamento del territorio per restituire condizioni di salubrità ambientale e scongiurare eventi catastrofici, mettendo in sicurezza il territorio con una programmazione di lungo periodo”.

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