
A conclusione di una mirata attività in materia ambientale nel comune di Lamezia Terme in loc. Quadrati personale della stazione Carabinieri forestale di Lamezia Terme, ha accertato che erano stati realizzati cinque manufatti edilizi, in blocchi di calcestruzzo, putrelle in ferro e copertura in lamiera coibentata, senza alcuna autorizzazione.
In particolare i militari, rilevati i manufatti, hanno proceduto alla verifica dell’esistenza dei necessari titoli abilitativi ed eseguiti gli accertamenti e i rilievi di rito, hanno deferito all’AG il proprietario per violazione delle norme urbanistico edilizie e paesaggistico-ambientali.
I cinque manufatti, che occupano una superficie di quasi 300 metri quadri e hanno una volumetria di quasi 1400 metri cubi, sono stati costruiti in una zona sottoposta al vincolo paesaggistico in quanto ubicati a una distanza inferiore ai 150 metri dal Torrente S. Ippolito, iscritto anche nell'elenco delle acque pubbliche, erano adibiti a ricovero di macchinari ed a servizio di una attività produttiva e commerciale.
I manufatti sono stati sottoposto a sequestro.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797