Lamezia Terme, incontri e appelli: in città è già campagna elettorale in vista delle Comunali

di ANTONIO CANNONE

Giorni cruciali a Lamezia Terme. Dopo l'ufficializzazione della data delle elezioni  comunali per il 10 novembre, si attende il 19 settembre per conoscere la decisione definitiva del Consiglio di Stato sullo scioglimento del Consiglio comunale per mafia. Sentenza quasi certamente "scontata" e che di fatto darà il via alla campagna  elettorale.
Intanto, in città cominciano le prime riunioni nei partiti e nei movimenti. Martedì 10 appuntamento alle 18,30 al Chiostro San Domenico per un'iniziativa promossa dal Centro Riforme, democrazia e diritti alla quale parteciperanno esponenti del centrosinistra, della società civile e anche Mario Magno, ex Forza Italia e ora presidente di un movimento che auspica la realizzazione di "progetto civico" che possa aggregare varie anime. Probabilmente, quella di martedì prossimo sarà l'occasione per chiarire meglio le idee e le prospettive di tale iniziativa.
Anche oggi non mancano gli "appelli alle forze sane della città". E dal movimento "Lamezia bene comune" arriva l'invito per un incontro da tenersi il 12 settembre.

"Siamo entrati in una fase cruciale - evidenziano gli esponenti di Lamezia bene comune - per il presente e il futuro della nostra città. Con il decreto del prefetto che fissa al 10 novembre le prossime elezioni amministrative, i tempi sono strettissimi. Non è il momento delle recriminazioni su quanto si poteva fare nei mesi passati e non si è fatto: adesso abbiamo il dovere, morale prima ancora che politico, di rivolgere un appello e chiamare a raccolta le energie sane della nostra città per costruire insieme un progetto per Lamezia che metta al primo posto i valori dell’etica e della legalità, respingendo quelle logiche che hanno portato il nostro Comune al terzo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose".

Quindi, l'invito a partecipare all'incontro del 12 in piazza Mazzini alle 18,30, "a tutte le forze politiche e civiche sane della città, al mondo dell’associazionismo, ai cittadini che si riconoscono nei valori dell’etica, della legalità, dell’amore al bene comune. Per tentare - sottolinea la nota del Movimento - di avviare insieme un percorso che ci porti, nel più breve tempo possibile, alla costruzione di un progetto condiviso per la città e, inutile girarci attorno in questo momento, alla formazione di un'unica coalizione che individui insieme un solo candidato a Sindaco in vista delle prossime elezioni amministrative. Abbiamo il dovere morale di provarci e di compiere tutti quanti uno sforzo di generosità per il bene di Lamezia. Se guardiamo realisticamente alle prossime scadenze, non c’è più tempo per attese e rinvii. Come movimento non avanziamo alcuna pretesa né vogliamo imporre alcuna candidatura a Sindaco, ma ci facciamo promotori di un percorso unitario, che guardi esclusivamente al bene della città.Perché una cosa è certa: non possiamo permetterci di riconsegnare la città a quelle stesse logiche e a quegli stessi personaggi che hanno determinato l’onta del terzo scioglimento del consiglio comunale e una fase commissariale che ha esasperato e paralizzato la città nei suoi settori vitali.Solo insieme possiamo costruire una nuova stagione di buona politica, di cui la città ha urgente bisogno per rimettersi in piedi. Non è detto che ci si riesca, ma almeno noi vogliamo provarci".

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