Lamezia Terme, la magia dell'Antico Mulino delle Fate nella frazione di Nicastro

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images Lamezia Terme, la magia dell'Antico Mulino delle Fate nella frazione di Nicastro

  26 aprile 2024 09:41

di GIANPIERO TAVERNITI

Nel catanzarese, nel lametino, nel borgo del quartiere di S.Teodoro di Nicastro, conglomerato urbano abitato e curato che dall'alto domina sul "tavoliere "di Lamezia e spicca a nome del suo "povero" castello svevo-normanno di S.Teodoro come se volesse chiedere aiuto , visto che da diversi anni è chiuso e quindi non fruibile per motivi di sicurezza e solidità. Un borgo compatto, con diverse abitazioni solide e poche in condizioni critiche, nel cuore dello stesso oltrepassando il ponte che sovrasta la strada principale, a poco più di un centinaio di metri , immergendoci in un verde bosco che costeggia il ruscello Canne che con la sua melodia ci accompagna dolcemente nel nostro cammino, non avendo bisogno di mappe o bussole per raggiungere questo luogo magico e incantato, visto che la natura e lo stretto letto del ruscello giungiamo direttamente all'antico mulino delle fate.




Mulino che ha origini antiche, il suo rudere è risalente al 1727, nel 2015 gli Amici del Mulino delle Fate, si costituiscono in associazione culturale e autofinanziandosi il progetto di recupero per far rivivere questo luogo , nel 2020 completano i lavori rendendolo fruibile alle scuole e ai visitatori. Già, far rivivere questo luogo del cuore, con la cultura, con l'importanza di tramandare la nostra civiltà contadina avendo a cuore l'ecosostenibilità nel macinare il grano autoctono verna raccolto a Decollatura, ripulito e macinato a freddo con pietra, stessa fatta girare della forza dell'acqua fluente. L'ecosostenibilità donateci dall'acqua e dal suono della stessa che ci conduce a produrre 6.5 grammi di farina ogni giro di ruota, evitando così l'emissione di 5.7 grammi di C02 che solo 11 alberi potrebbero assorbire.

Quando si rispetta la natura, si conservano tradizioni e si rafforza la propria identità, di sicuro saremo forti nell'ascoltare quel campanello dell'ecosistema che ci conduce costeggiando il ruscello Canne fonte di energia pulita parallela al bosco delle fate e ci dona il "greenpass" nel mondo dell'antico mulino, vincitore del Primo Premio Internazionale "La Fabbrica nel Paesaggio"XIV Edizione 2023 con menzione importante dell'Unesco, luogo diventato cuore pulsante che sembra volerci "suonare" l'inno ufficiale di questo parco naturale di Nicastro che nella giornata della Liberazione(25 aprile) ci regala la libertà dalle emissioni CO2, donandoci quella ossigenante libertà identitaria naturale.

Dialogando con Mastro Natale, "custode " identitario della nobile civiltà contadina...




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