È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, complimentandosi con la Procura distrettuale di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri e con i carabinieri per l’operazione “Quarta chiave”
18 giugno 2021 21:41“Fin dal 2018 ho chiesto con interrogazioni parlamentari ai ministri degli Interni, della Salute e dell’ambiente di occuparsi del campo rom di località Scordovillo a Lamezia Terme, attraverso una determinata azione di sgombero dell’accampamento e la bonifica di un’area pesantemente inquinata a causa di attività criminali”.
È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, complimentandosi con la Procura distrettuale di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri e con i carabinieri per l’operazione “Quarta chiave”, che ha consentito di interrompere un traffico illecito di rifiuti e il pericoloso smaltimento attraverso i roghi tossici che periodicamente soffocavano la città di Lamezia Terme.
“Il campo rom di Scordovillo - ricorda Wanda Ferro - esiste da 40 anni ed è tra i più grandi del meridione. Le inchieste della magistratura hanno mostrato che all'interno del campo si compiono diversi reati ambientali. Lo studio delle condizioni di salute dei residenti rivela dati preoccupanti: si registrano, infatti, elevati tassi di mortalità, incidenza oncologica e ricoveri ospedalieri, e una maggiore incidenza, nell'area di Lamezia Terme, rispetto alla media regionale, di tumori alla prostata e di leucemia mieloide cronica”.
“Lo scenario emerso anche da quest’ultima operazione - conclude Wanda Ferro - dimostra che non sono più differibili lo sgombero del campo rom, che si trova a ridosso dell’ospedale cittadino, e la bonifica della enorme discarica abusiva realizzata nell’accampamento”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736