Lamezia Terme. Spaccio di droga alla "Ciampa di Cavallo" con l'aiuto di minori: chiuse le indagini per 17 persone (I NOMI)

di EDOARDO CORASANITI

La Procura della Repubblica di Lamezia Terme guidata da Salvatore Curcio ha chiuso le indagini nei confronti di 17 persone nell’ambito dell’operazione “Scacco alla Regina”, che a novembre scorso ha portato alla luce un presunto giro di spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio della Piana lametina. Ed in particolare nel quartiere “Ciampa di Cavallo”, la roccaforte della popolazione rom. E’ proprio qui il cuore del traffico di droga che avrebbe giocato di sponda anche con alcuni minorenni. A novembre le misure cautelari sono state 19, di cui per 3 per minori. 

Marijuana, eroina, cocaina vendute anche a piccole dosi. Lo stupefacente circola a Lamezia Terme anche a basso costo, da 20-30 euro in su.  E non è un giro solo per adulti: gli inquirenti cristallizzano l’attenzione anche su alcune cessioni nei confronti di minorenni che a loro volta diventano parte dello scacchiere.

Ora gli indagati hanno a disposizione 20 giorni per chiedere l’interrogatorio o per continuare nella strategie difensiva diretta a dimostrare l’infondatezza delle tesi dell’accusa.

Conclusa questa fase, il pubblico ministero si troverà di fronte alla scelta: chiedere il processo o l’archiviazione.

I NOMI:

Butruce Caterina, 1969, difesa dall’avvocato Teresa Bilotta

Bevilacqua Sandro, 1984, difeso dall’avvocato Domenico Villella

Amato Daniele, 1992, difeso dall’avvocato Domenico Villella

Berlingeri Fabrizio, 1988, difeso dall’avvocato Domenico Villella

Amato Tonino, 1990, difeso dall’avvocato Antonino Catalano

Amato Marcello, 1990, difeso dall’avvocato Domenico Villella

Pani Anna Maria, 1996, difesa dall’avvocato Domenico Villella

Franceschi Angela, 1987, difeso dall’avvocato Teresa Bilotta

Holzuhausen Hans Georg, 1995, difeso dall’avvocato Antonio Larussa

Palermo Antonio, 2000, difeso dall’avvocato Francesco Murone

Galiano Antonio, 1978, difeso dall’avvocato Galiano Antonio

Amato Patrizio, 1989, difeso dall’avvocato Antonio Larussa

Palmieri Domenico, 1977, difeso dall’avvocato Antonio Larussa

Iannazzo Salvatore, 1960, difeso dall’avvocato Antonio Larussa

Buffone Pasquale, 1989, difeso dall’avvocato Francesco Murone

Bruno Gianfranco, 1982, difeso dall’avvocato Agapito Gianfranco

Torcasio Ugo, 1957, difeso dall’avvocato Salvatore Cerra

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