L'amore per l'arte: il percorso di sacrifici e concretezza di Concetta Russo (VIDEO)

di FRANCESCA FROIO

Storie di donne che si impegnano senza sosta per portare avanti  i propri obiettivi e le proprie passioni. In un mondo in cui tutto ciò è davvero un’impresa, esistono nella nostra terra e accanto a noi esempi di quanto la passione e l’amore per un qualcosa possano rappresentare importanti mezzi di riuscita.

La storia che vi raccontiamo è una storia fatta di arte, di perseveranza e di impegno, è la storia di Concetta, un’artista straordinaria che ha seguito quella che riteneva essere la sua strada senza mai scoraggiarsi né rinunciare, condividendo ogni traguardo con i suoi figli, orgogliosi di lei, e facendo della sua storia un insegnamento per molti.

Tra meravigliosi colori, installazioni particolari, opere incantevoli, libri e profumo di creatività, Concetta ci ha ospitati nel suo piccolo mondo, fatto da una fucina,  testimone delle sue realizzazioni, e da una mostra permanente nella quale ha voluto dare una collocazione adeguata a vari percorsi artistici.

“Una passione che coltivo sin da bambina”:  spiega Concetta riferendosi all’arte, che la vede esordire come una studentessa mamma che ha completato il suo percorso con tanti sacrifici, portando avanti due binari, quello della famiglia e quello professionale, grazie anche al supporto di un’altra grande Donna, sua madre.

Concetta ci ha trasportanti completamente in quel suo pensiero legato all’incredibile forza tipica delle donne del sud, che abbiamo ritrovato spesso nelle sue opere, in particolare in quello che lei definisce “Il percorso delle Borse” caratterizzato da diverse borse realizzate riportando immagini di vita, perché come ci spiega lei "Le borse sono contenitore di momenti di  vita di una Donna, e in questo caso si possono indossare”.

 Persi tra il fascino di numerosissime installazioni e opere ricche di colore ascoltiamo estasiati l’artista raccontarci il ricordo di una professoressa che ha incoraggiato questo suo cammino, le chiediamo se questo dono è stato ereditato e se esista un suo stile particolare.

“Secondo me l’arte è un religione- dice Concetta, oggi anche docente in una scuola secondaria di secondo grado- Credete nell’arte, da qualsiasi angolo del mondo,  perché l’arte è vita”.

Un cammino che ha avuto inizio con i Diplomi di scuola superiore in Liceo Artistico e Istituto d’Arte  Magistrale e Diploma Accademia di Belle Arti e proseguito con il Diploma Accademico di II Livello “Arti visive e discipline dello spettacolo”, quello  che si è via via arricchito sempre di  più con l’abilitazione all’insegnamento in diverse materie artistiche, al quale hanno fatto seguito poi ulteriori corsi come mosaico, affresco, ceramica, scultura.

Tante anche le esperienze parallele come quella di Animatore Artistico in centri di aggregazione ed ancora l’allestimento di mostre personali in varie città italiane ed europee; Illustrazione di libri di poesie, progettazione come designer opere per arredi, progettazione e realizzazione di diversi murales e sculture.

In una piccola realtà come Botricello, a due passi dalla ferrovia,  vi è un laboratorio in cui dalle mani di una donna nascono opere di meraviglia, di sogni, di capolavori che solo l’arte può … e noi ve lo vogliamo mostrare attraverso questa intervista.

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