L'Ancri celebra la Giornata del Tricolore con un incontro in Cittadella: "Enti ed istituzioni tutelino il decoro della bandiera"
07 gennaio 2022 20:01
Anche a Catanzaro l’Ancri - l’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana - ha celebrato la 225esima “Giornata del Tricolore”, con un incontro tenuto in Cittadella nel quale si è ribadito l’impegno del sodalizio per la tutela del decoro della bandiera soprattutto da parte di enti pubblici e istituzioni. Il 7 gennaio 1797 il “Tricolore” italiano nasce a Reggio Emilia quale bandiera nazionale, rappresentando la prima espressione degli ideali di indipendenza che guidarono il Risorgimento, simbolo delle libertà conquistate e della Nazione stessa. “La nostra bandiera - ha detto il segretario della sezione Ancri di Catanzaro Emilio Verrengia - rappresenta l’unità della Nazione, il riferimento in cui i cittadini si riconoscono, in cui le diverse sensibilità trovano un fattore comune. Per questo, attraverso questa iniziativa che si tiene contemporaneamente in tante città del nostro Paese, vogliamo lanciare un messaggio agli enti locali e alle istituzioni per un uso corretto del tricolore”.
All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, l’assessore regionale Filippo Pietropaolo, il consigliere regionale Luciana De Francesco, il segretario dell’Anci Calabria Franco Candia, il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro Marco Polimeni, il consigliere provinciale di Catanzaro Francesco Fragomele. “Purtroppo - ha aggiunto Verrengia - il covid non ci ha consentito di organizzare iniziative con le scolaresche, come abbiamo fatto negli anni passati, perché la scuola è certamente il luogo principale in cui trasmettere i valori di unità nazionale, di libertà, di democrazia e di solidarietà, ma anche per affermare un sentimento di gratitudine e di riconoscenza per coloro che, per conquistare la libertà della Nazione, sacrificarono la propria vita”.
A rimarcare il valore storico del Tricolore il generale Pasquale Martinello: “Da 225 anni il Tricolore rappresenta la Nazione, la nostra storia, la nostra tradizione, con il sacrificio di tanti Italiani che hanno dimostrato il loro valore, non solo in Italia ma anche all’estero, a partire dalla guerra di Crimea, con il sacrificio dei nostri bersaglieri, fino alle missioni all’estero dei giorni nostri”.
All’incontro, nel corso del quale è stato presentato il calendario 2022 dell’Ancri, hanno preso parte anche i presidenti delle sezioni territoriali: Salvatore Gentile di Catanzaro, Angelo Cosentino di Cosenza, Gaetano Paduano di Vibo Valentia, Rocco Pardo di Reggio Calabria.