L'antibiotico “resistenza” al centro di un incontro informativo presso il reparto di Neonatologia T.I.N. di Crotone

di FRANCESCA FROIO

La resistenza agli antibiotici, o antibiotico-resistenza, è un fenomeno per il quale un batterio risulta resistente all'attività di un farmaco antimicrobico e rappresenta negli ultimi tempi un argomento al centro di un dibattito mondiale, conoscere e diffonderne la conoscenza è fondamentale, ecco perché in questi giorni presso il reparto di Neonatologia T.I.N. dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone si è svolto un incontro informativo aperto al personale medico e paramedico.

“Non bisogna mai sentirsi sazi di sapere, soprattutto in questo ambito- ha dichiarato il Direttore del reparto Dott. Antonio Belcastro- il nostro compito non è solo quello di curare ma è anche quello di arricchirsi di conoscenze per metterle a disposizione dei pazienti, l’argomento di oggi è un argomento importantissimo – ha sottolineato Belcastro ai presenti- informarsi e informare è di vitale importanza”.

A condurre l’interessante incontro il Dottor Luigi Principe, che ha illustrato minuziosamente la tematica a partire dal ruolo dell’antibiogramma sino ad addentrarsi agli aspetti che hanno fatto dell’antibiotico resistenza un problema globale. Il percorso storico, la lotta ai batteri, l’evoluzione degli antibiotici ed ancora i breakpoint internazionali.

“Ci confrontiamo quotidianamente con numeri che fanno riflettere- ha spiegato l’esperto in microbiologia- non solo in termini di costi per la sanità ma anche e soprattutto in termini di sicurezza”.

Con dati alla mano, Principe, ha mostrato quanto il nostro paese sia drammaticamente in vetta alla classifica Europea per numero di morti legato all'antibiotico-resistenza “E allora oggi più che mai- ha sottolineato Principe- diffondere una cultura al corretto e moderato uso è fondamentale non solo in ambienti ospedalieri ma anche fuori, nell’assistenza domiciliare, nelle RSA e sulla comunità”.

E poi ancora il concetto di One health, con il quale si riconosce che la salute degli esseri umani è legata alla salute degli animali e dell'ambiente, e la condivisione di un piano Nazionale di contrasto all’antibiotico resistenza che vede coinvolta anche la nostra regione, mirato alla concretizzazione di una teoria empirica alla quale è fondamentale adeguarsi.

A concludere l’incontro un dibattito molto partecipato che ha dato l’arrivederci al prossimo evento informativo in corso di organizzazione.

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