L'architetto catanzarese Fabio Rotella dona il logo alla città di Tropea: "La mia dichiarazione d'amore per la Perla degli Dei"

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images L'architetto catanzarese Fabio Rotella dona il logo alla città di Tropea: "La mia dichiarazione d'amore per la Perla degli Dei"
Giovanni Macrì e Fabio Rotella

Sulle potenzialità della Calabria e su come queste non vengano usate al massimo, l'architetto Rotella racconta un aneddoto: "Molti anni fa, ero a cena con Mimmo Rotella e Gianni Versace, e si parlava della Calabria. Fu proprio Versace, dopo un po' a dire: la Calabria e i calabresi hanno due personaggi riconosciuti nel mondo, eppure non ci sfruttano".

  31 maggio 2021 11:04

di CLAUDIA FISCILETTI

Un logo che raccoglie in sé tutte le bellezze di Tropea, fresca di vittoria per la nomina di "Borgo dei Borghi 2021". E' l'idea avuta dall'architetto catanzarese Fabio Rotella che ieri ha donato al sindaco della Perla del Tirreno, Giovanni Macrì, il lavoro che sarà patrimonio della città e che potrà essere utilizzato da chiunque ne abbia interesse, nel rispetto del relativo disciplinare, per il merchandising volto a promuovere e a far conoscere meglio le bellezze di questo angolo di Calabria.

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"E' la mia dichiarazione d'amore per la Perla degli Dei, creata da Ercole figlio di Giove, una Perla posata su di una roccia a picco sul mare verde smeraldo", afferma l'architetto Rotella, ideatore del logo -disegnato a mano- che da adesso identificherà Tropea nel mondo, nel suo essere ambita destinazione turistica. Un lavoro iniziato nei mesi precedenti alla nomina di Borgo dei Borghi e che è composto da "alcuni dei simboli  che rappresentano Tropea, le icone della sua cultura, il Santuario di Santa Maria dell’isola, il Duomo, il Sedile Dei Nobili, l’ombra sul  suo mare ne definisce l’unicità mediterranea", spiega Rotella.

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"L’amore per la mia terra, forse anche la lontananza, mi porta verso un bisogno di  ridarle qualcosa, come per ringraziarla per le sue espressioni di bellezza e per le emozioni che porto dentro", continua l'architetto catanzarese che, nella sua lunga carriera, ha girato il mondo, rimanendo pur sempre legato alle sue radici e volendo fortemente mettere in evidenza i grandi talenti e le grandi bellezze della Calabria. Da un lungomare dato a Montauro, alla sua partecipazione a Lab32, fino al logo per Tropea, Fabio Rotella continua a non perdere di vista la terra delle sue originie.

Sulle potenzialità della Calabria e su come queste non vengano usate al massimo, l'architetto Rotella racconta un aneddoto: "Molti anni fa, ero a cena con Mimmo Rotella e Gianni Versace, e si parlava della Calabria. Fu proprio Versace, dopo un po' a dire: la Calabria e i calabresi hanno due personaggi riconosciuti nel mondo, eppure non ci sfruttano".

Il logo sarà a breve elaborato in altri colori e sfumature per meglio adattarsi ai diversi contesti.

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