L'arcivescovo Bertolone avvierà la beatificazione di Cassiodoro. Il sindaco di Squillace: "Un onore. Fu precursore della politica di dialogo tra i popoli"

di PAOLO CRISTOFARO

Senatore, letterato, storico, biblista, fondatore di monasteri, ma non solo. Del grande Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, nato a Squillace, che ha raggiunto incarichi di altissima rilevanza sotto Teodorico e che fu mediatore tra il popolo romano e i barbari, sarà avviato ufficialmente lunedì 27 gennaio, proprio nella sua Squillace, nei locali dell'Archivio Storico Diocesano, il processo di beatificazione e canonizzazione, la cui cerimonia di avvio sarà presieduta da Monsignor Vincenzo Bertolone, della Diocesi di Catanzaro-Squillace.

"Viene elevato il nostro concittadino a grandi onori. E' stato protagonista di un momento storico importantissimo. Esprimo gratitudine a Monsignor Bertolone e a tutto il clero squillacese per questa iniziativa, che onora la comunità, perché si accendono i riflettori su un protagonista della nostra storia che ha illuminato il mondo intero, precursore della politica del dialogo tra i popoli e fondatore della prima università d'Europa, che ci ha tramandato la grande memoria storica del passato", ha commentato il primo cittadino di Squillace, Pasquale Muccari, che sarà presente all'iniziativa.

"Carissimi soci, ricevo sul mio computer una e-mail luminosa, attesa e improvvisa che mi riempie di gioia e mi ripaga di tante piccole fatiche nel corso degli ultimi quarant’anni. Te Deum laudamus… mi viene da gridare e lo partecipo e condivido con vari amici e collaboratori carissimi, vecchie e nuove conoscenze tutti cari e protetti dal nostro ora Servo di Dio, Flavio Aurelio Magno Cassiodoro. Sua Eccellenza Mons. Vincenzo Bertolone aprirà il processo per la causa di beatificazione e canonizzazione del nostro amico e maestro di spiritualità e di cultura, politica e magistrato d’eccezione, biblista e fondatore di monasteri, Cassiodoro il Grande come lo definiamo noi nel Premio ormai decennale a lui intitolato", si legge, invece, nel messaggio diramato da Don Antonio Tarzia, presidente del Centro Culturale "Cassiodoro" e organizzatore del Premio "Cassiodoro il Grande".

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