“E’ stato fondamentale, in questi anni che mi hanno visto impegnato nelle attività della città, offrire la collaborazione dell’Istituto che dirigo, con tutti quei soggetti che organizzano eventi culturali. Quella che inauguriamo questa sera, è solo l’ultima delle iniziative pensate per la città. Vado via da Catanzaro ma sarei sciocco a lasciare la gente gentile di Calabria. Persone piene di magia, di orgoglio e di mistero”.
Sono parole di un “arrivederci”, quelle dette dal direttore della Banca d’Italia Sergio Magarelli (trasferito a fine mese alla sede di Bari), in occasione della conferenza stampa che ha preceduto l’inaugurazione della mostra dal titolo “L’arte in città. Accademia e Banca d’Italia raccontano”.
Una mostra allestita negli spazi della sede dell’Istituto bancario di via Serravalle, che raccoglie opere di proprietà dell’Aba, realizzate da docenti e studenti dell’istituto cittadino di alta formazione.
All’incontro, allestito nella sala riunioni dell’Istituto, hanno partecipato, altresì, il direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, Virgilio Piccari, il presidente Aldo Costa e le docenti dell’Accademia, Lara Caccia e Maria Saverio Ruga.
Per Aldo Costa, “iniziative come questa tra la Banca d'Italia e l’ Accademia di belle arti, servono anche a far conoscere una parte di quelle opere che sono custodite nei nostri spazi e che non hanno molte occasioni per essere proposte alla città. A questo proposito dico che è in fase di realizzazione un museo all’interno del nostro istituto e che i catanzaresi avranno l’opportunità di visitare in occasione della “Notte dei musei”, in programma il prossimo 23 settembre” .
Una mostra che include opere scelte tra fotografia, scultura ed il linguaggio.
“Ritengo doveroso - ha detto Virgilio Piccari - spendere parole di ringraziamento nei confronti del direttore Magarelli che hai inteso proporre un’iniziativa, mettendo al centro il valore dell'arte e della cultura in un momento molto significativo e molto particolare.
La nostra Accademia credo che sia un caposaldo importante che sta per compiere cinquant'anni di vita. Parlare di quello che è stato è inutile. Ritengo doveroso invece concentrarci su quello che sarà. E quale modo migliore c’è se non quello di iniziare a mettere in mostra il grande patrimonio dell’Accademia così come è stato fatto lo scorso anno in occasione di una visita offerta ai cittadini di Catanzaro.
Per l’Amministrazione comunale di Catanzaro, erano presenti la vicesindaco Giusy Iemma e l’assessore alla cultura Donatella Monteverdi.
«L’accademia delle Belle Arti di Catanzaro - ha commentato Donatella Monteverde - ritengo sia una delle migliori risorse con le quali l’Amministrazione comunale può programmare e progettare iniziative culturali».
La mostra rimarrà a disposizione di quanti la vorranno visitare, nei giorni e negli orari di apertura dell’Istituto bancario, sino al prossimo dicembre. Per l’accesso sarà obbligatoria la prenotazione da effettuare presso la segreteria della banca ed osservare le procedure indicate dall’Istituto.
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