L’Asd Calabriando ricorda lo scrittore Fortunato Nocera con una escursione a San Luca

Sabato 17 giugno l’Asd Calabriando di Catanzaro, attiva dal 2015 nel settore dell’escursionismo, del trekking e dei cammini, ha realizzato un’iniziativa (la n° 273) dedicata alla memoria di Fortunato Nocera, in collaborazione con il Comune di San Luca (RC) e la Fondazione Corrado Alvaro.

La mattina di sabato, infatti, alla presenza del sindaco Bruno Bartolo, della famiglia Nocera e delle autorità locali, è stata scoperta una lapide in marmo su quella che fu la casa in cui visse il cittadino illustre di San Luca, nel centro storico, a pochi passi dalle case natale di altri due famosi sanluchesi, il grande scrittore Corrado Alvaro e il mariologo di fama internazionale padre Stefano De Fiores. Dopo la cerimonia, Fortunato Nocera è stato ricordato nella sala consiliare del Comune alla presenza di amici, autorità, intellettuali della locride che ne hanno ricordato la figura, ciascuno con aneddoti e pensieri personali.

Fortunato Nocera, scomparso nell’ottobre scorso all’età di 84 anni, fu tante cose: fondatore e primo presidente della società calcistica locale, padre fondatore e dirigente per tantissimi anni della Fondazione Corrado Alvaro, delle cui opere egli era esperto conoscitore. Egli stesso fu scrittore, autore di decine di saggi su luoghi e personaggi della Calabria, la sua terra, che egli amava tantissimo. Nocera fu collaboratore di riviste, amico di artisti e intellettuali come Nic Spatari e Pasquino Crupi, uomo impegnato nella società con chiare e coerenti idee progressiste. Scrisse innumerevoli opere, quaderni e articoli su Alvaro e Pavese (che fu confinato da Mussolini nel reggino); fu autore delle biografie di padre De Fiores e Francesco Maesano (intellettuale e produttore cinematografico di Ardore); pubblicò romanzi storici, monologhi teatrali, saggi e testi diversi per far conoscere l’amato luogo natio e la Calabria che aveva nel cuore. L’ultima sua opera pubblicata è stata un libro di filastrocche e storie di animali dedicato ai bambini, che egli considerava il futuro della nostra terra.

Nocera, proprio per la conoscenza e l’amore che nutriva per il territorio, fu a lungo socio onorario e collaboratore dell’Asd Calabriando. Ogni qual volta il cammino degli escursionisti catanzaresi si spingeva sulle vette dell’Aspromonte, Nocera era il punto di riferimento sempre disponibile ed entusiasta dell’associazione catanzarese, grazie al quale decine e decine di camminatori hanno potuto conoscere negli anni luoghi, storie, leggende ed eccellenze di questo stupendo lembo di Calabria.  

Per questi motivi sabato 17, alla vigilia di quello che sarebbe stato il compleanno di Nocera, i trekkers dell’associazione hanno organizzato una camminata con dedica a Pietra Castello, nel territorio di San Luca, uno stupendo monolite di cui Nocera decantava spesso la bellezza del panorama e dei resti della fortezza di epoca bizantina che si trovano in cima a più di 900 metri di altezza. Gli escursionisti, da lassù, hanno potuto apprezzare le bellezze del percorso e la spettacolare vista sull’immensa vallata del Buonamico e sulla mole enorme di Pietra Cappa (il più grande monolite d’Europa). Tornati in paese, il gruppo ha potuto visitare la casa natale di Corrado Alvaro e la chiesa matrice, che conserva la bellissima Annunciazione di Nic Spatari. Una pubblicazione della Fondazione Corrado Alvaro e una brochure dell’Asd Calabriando sono state distribuite nell’occasione per ricordare Fortunato Nocera, la cui opera, come recita la lapide marmorea posta in loco, «contribuisce all’accrescimento culturale e alla promozione di San Luca nel mondo».

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