L'Assemblea del Pd catanzarese fissata per mercoledì: novità in vista e possibili riflessi sul Comune

di ENZO COSENTINO

“Lascio poi pensare al lettore, come dovessero stare in viaggio quelle povere bestie, così legate e tenute per le zampe, a capo all’ingiù, nella mano d’un uomo il quale, agitato da tante passioni, accompagnava col gesto i pensieri che gli passavan a tumulto per la mente. Ora stendeva il braccio per collera, ora l’alzava per disperazione, ora lo dibatteva in aria, come per minaccia, e, in tutti i modi, dava loro di fiere scosse, e faceva balzare quelle quattro teste spenzolate; le quali intanto s’ingegnavano a beccarsi l’una con l’altra, come accade troppo sovente tra compagni di sventura”. (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, capitolo III).

Reminiscenze scolastico-letterarie: I polli di Renzo nel capitolo III “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni. Chissà perché mi son tornate in mente qualche istante prima di iniziare questo “corsivo” sulla politica cittadina? Mah! Torniamo sulla… terra e dita sulla testiera.

Si avvicina l’ora X del Pd catanzarese. E’   in programma, per giovedì 28, l’Assemblea plenaria del “cittadino”. Considerando le polemiche che stanno “colorando” la vigilia, l’evento politico non sembra nascere sotto una buona stella. Acque agitate, mal di pancia, scintille, paroloni. I politici di solito le definiscono “fisiologiche, spazi di democrazia, confronti.” Sarà!  Un inciso: non che a destra, -o centrodestra, come si diceva un tempo non molto lontano dai nostri giorni- vi sia un clima migliore. Resto sull’avvenimento politico più imminente, cioè l’Assemblea cittadina del Pd nell’ambito della quale si dovrebbe delineare un nuovo percorso. In termini di scelte politiche e organizzative.  I temi del dibattito saranno diversi, con l’obiettivo finale di ricomporre i dissidi interni, ripristinare sul territorio una presenza reale e laboriosa dei Circoli di cui non si sente, da tempo,  la loro voce.  Non mancherà di certo nel corso del dibattito il contributo di coloro che sono sempre più convinti assertori dello Schlein –pensiero.

Fra i temi sui quali l’Assemblea cittadina del PD si soffermerà, il più gettonato, sicuramente, sarà quello dei rapporti con il Sindaco Nicola Fiorita. A Palazzo de Nobili –come noto – il clima è caldo per la “storiella” del rimpasto dell’Esecutivo. I tempi sembrano, comunque, dilatarsi e l’attesa delle forze politiche presenti nel civico consesso- tutte, nessuna esclusa- diventa angosciante. Anche pericolosa per un corretto e fruttifero proseguimento della Consiliatura sino alla sua fine con regolare scadenza. Merita, se così stanno le posizioni, tanta attenzione questo importante appuntamento in casa dem del Capoluogo. Le scelte che scaturiranno, infatti, si potrebbero ripercuotere nell’ambito della civica amministrazione. Improbabili ma non impossibili mutamenti numerici  delle poltrone di comando a Palazzo de Nobili. 

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