Il presidente Falbo: "E’ veramente incredibile come in Calabria ogni scusa sia buona per distruggere la “buona sanità”.
03 novembre 2020 15:19In dieci anni era stata creata la “Rete di Diabetologia pediatrica” regionale, un network assistenziale che in poco tempo era riuscito a diventare un vero e proprio fior all’occhiello della sanità in Italia evitando che il bambino con diabete calabrese dovesse migrare in altre regioni e richiamando, addirittura, bambini di regioni limitrofe".
Così, Domenico Falbo, presidente dell'AGD.
"Di questa Rete di Assistenza si è parlato, in termini encomiabili, in numerosi eventi congressuali nazionali e il tipo di assistenza erogato, attraverso contatti continui tra gli operatori, le Associazioni di Volontariato e le famiglie dei piccoli pazienti, era stato riconosciuto essere tra i più efficienti della nostra Regione e dell’Italia meridionale. Dopo anni di continue richieste - scrive - da parte delle Associazioni dei bambini con diabete, nell’ambito della Rete, era stata finalmente istituita, nel Reparto di Pediatria dell’Ospedale Pugliese di CZ , la Struttura Semplice di Diabetologia Pediatrica, con decreto del Commissario ad acta per il piano di rientro della Regione Calabria, recepita dall’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, confermata nell’ultimo Atto Aziendale proposto dal Commissario Dott. Zuccatelli inviato alla Regione pochi giorni fa".
"Questa Struttura si è rivelata subito all’avanguardia - afferma - e tra le più efficienti nella applicazione delle tecnologie più moderne per il monitoraggio e la terapia dei bambini con diabete. Leggiamo, invece, con grande disappunto, che il Dipartimento della Salute della Regione Calabria, senza alcuna apparente motivazione e senza alcun preavviso, ha deciso di rigettare il piano aziendale presentato dall’azienda Pugliese – Ciaccio di Catanzaro optando per la cancellazione della Struttura Semplice di Diabetologia pediatrica".
"La nostra Associazione fa presente che tutti gli Ospedali che si rispettino devono avere una Struttura dedicata ai bambini con diabete in quanto i problemi che la vita riserva (non è facile gestire un bambino con diabete) devono trovare una pronta risposta da parte dei Sanitari e dovrebbero essere alleviati. L’eliminazione della Struttura Semplice di Catanzaro . dichiara - priva la Rete Diabetologica Pediatrica calabrese di un importante presidio, nodo centrale di tutta l’impalcatura sulla quale si regge tale importante organizzazione sanitaria. Questo - sottolinea -oltre ad essere poco rispettoso nei confronti delle tante famiglie che hanno figli con diabete, che si sono viste improvvisamente private di un loro diritto, rischia di far riprendere la migrazione verso altri Centri con il grave nocumento di imporre alle famiglie nuove spese e alla Regione Calabria la perdita di pazienti e il grave onere di dover pagare per spese sanitarie che saranno gestite fuori Regione".
"Vogliamo credere che, nel prendere questa improvvisa e malsana decisione, ci sia stata solo una “svista” o una “sottovalutazione del problema” da parte del Dipartimento della Salute che vorrà tornare immediatamente sui propri passi e riconfermare, ad horas - conclude - la suddetta Struttura Semplice di Diabetologia Pediatrica di Catanzaro".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736