L’associazione Rinnova Catanzaro dona alla città due "casette" per i libri

di CARLO MIGNOLLI

Se ci si trova a passeggiare tra le vie di grandi città europee, non è inusuale incontrare postazioni che al loro interno contengono dei libri. Chiunque abbia voglia di leggerli può prenderli, ma ad una sola condizione: lasciarne uno proprio in cambio. Questa pratica, ormai diffusa, prende il nome di “booksharing”, letteralmente “condivisione di libri”, con l’obiettivo di diffondere sempre di più l’arte della lettura e promuoverne la sua importanza.

Anche il capoluogo di regione, da oggi, ha le sue “casette”, precisamente due, grazie all’idea dell’Associazione Rinnova Catanzaro. Queste sono state installate stamattina all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea e in Villa Margherita, nel cuore del centro storico. Si spera che possano diventate dei punti focali per gli amanti della lettura e per chiunque desideri condividere libri con la comunità. 

"Siamo orgogliosi di quanto fatto finora e continueremo per questa strada", hanno dichiarato i membri dell'Associazione, evidenziando la determinazione nel perseguire progetti volti a arricchire la città e coinvolgere i suoi abitanti.

Questa lodevole iniziativa rappresenta il secondo passo intrapreso dall'Associazione, dopo il successo della riqualificazione del campetto dell’Aldisio, dimostrando così un impegno costante nel migliorare la qualità della vita della comunità.

Invitiamo caldamente tutti i cittadini a partecipare attivamente a questa iniziativa, a sostenere ed arricchire questi punti di scambio culturale, riconoscendo l'importanza della lettura e la bellezza della condivisione.

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