Un messaggio forte di accoglienza e inclusione arriva dalla costa ionica calabrese grazie all’iniziativa “Lavorando Includendo”, promossa dal consigliere regionale del PD Ernesto Alecci in collaborazione con l’Associazione Afrodite. Un progetto nato a Soverato, che coinvolge ragazzi con disabilità in esperienze lavorative retribuite all’interno degli stabilimenti balneari della città, e che punta ora ad espandersi in tutta la Calabria.
«Oggi realizzo un piccolo grande sogno», ha dichiarato Alecci. «Sin dai primi mesi del mio mandato come Sindaco di Soverato, ho lavorato con impegno sulle politiche sociali. Il progetto “Lavorando Includendo” rappresenta il naturale sviluppo di quel percorso, oggi portato avanti con dedizione dall’Assessore Sara Fazzari e dall’attuale Sindaco Daniele Vacca».
Il cuore dell’iniziativa consiste nell’inserimento lavorativo, con regolare contratto, di giovani con disabilità nei lidi soveratesi, dove si occuperanno di accoglienza, servizi in spiaggia, bar, ristorante, manutenzione e cura del verde. I partecipanti saranno riconoscibili da t-shirt personalizzate con il logo del progetto, segno di una presenza attiva e valorizzata all’interno del contesto lavorativo.
«Mi ha colpito profondamente – ha aggiunto Alecci – da un lato la grande voglia di questi straordinari ragazzi di mettersi in gioco, e dall’altro il forte entusiasmo degli operatori di Soverato. Tutti volevano partecipare, ma per ora abbiamo dovuto limitare i numeri. Prometto che nelle prossime edizioni la platea sarà certamente più ampia».
Contestualmente, Alecci ha annunciato di aver depositato una proposta di legge in Consiglio Regionale, con l’obiettivo di istituzionalizzare e ampliare il progetto, promuovendo l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità in ogni ambito professionale. Il disegno di legge prevede incentivi e riconoscimenti per le imprese virtuose, come l’attribuzione del marchio “Lavorando Includendo – Regione Calabria” e la priorità nei bandi regionali per chi investe in responsabilità sociale.
Un ringraziamento sentito è andato a tutti i soggetti che hanno reso possibile l’avvio dell’iniziativa: Associazione Afrodite, Centro OIKOS, AIPD, Ali d’Aquila, X Fragile, Fondazione Città Solidale, Fondazione Banca Montepaone, e l’Associazione Stabilimenti Balneari di Soverato, presieduta da Salvatore Riccio, anche Presidente del Consiglio comunale.
Gli stabilimenti che hanno aderito a questa prima edizione sono: Lido San Domenico, Lido Marinella, Lido Verdemare, Rebus Beach, Pacifico Club, Miramare, Dry Salapadu, Ristorante Macarena, Glauco Beach Club, Lido Da Saverio Beach, Lido Bikini e Lido Marechiaro.
«Questa – ha concluso Alecci – è la Calabria che vogliamo: solidale, inclusiva, dove le differenze non sono un limite, ma una ricchezza da valorizzare. E oggi, da Soverato, parte un segnale concreto che può cambiare il volto della nostra società».
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736