Era già tutto annunciato. I (primi) tre milioni stanziati dalla Regione per l'omologazione dello stadio 'Nicola Ceravolo' in vista del prossimo campionato di Serie B a cui parteciperà l'Us Catanzaro 1929 serviranno a tre interventi: adeguamento terreno di gioco, impianto di illuminazione e servizi vari (spogliatoi, servizi igienici, infermeria, parcheggi tribune, inclusa la Sala Var). Sono i lavori senza i quali il Catanzaro calcio non potrà disputare le partite in casa nella prossima stagione.
Tutto ciò è stato appena sugellato da una delibera della Giunta comunale di Catanzaro, guidata dal sindaco Nicola Fiorita, che con l'ormai 'collaudata' tecnica dell'atto di indirizzo della nuova Amministrazione si dà mandato all'Area Tecnica (Settore Gestione del Territori) di Palazzo De Nobili di realizzare gli "interventi prioritari finalizzati all’ottenimento della conformità ai Criteri Infrastrutturali FIGC 2023/24". L'atto dell'esecutivo municipale arriva dopo l'approvazione del bilancio di previsione che, con un emendamento presentato in Aula una settimana fa, ha consentito di incamerare i tre milioni di euro regionali.
L'ulteriore passaggio sarà quindi l'avvio delle procedure di gara, che dovrebbero essere suddivise appunto in tre lotti. Tanti quanti i tre interventi citati. L'obiettivo è terminare i lavori entro l'inizio del campionato di Serie B, previsto per la seconda metà di agosto.
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