Sergio Costanzo leader di FarePerCatanzaro non ci sta. E denuncia la situazione dei lavori su viale Brutium.
"Siamo veramente al paradosso - afferma - da poco tempo viale Brutium, dopo i lavori di consolidamento del muro, era stata asfaltata e riaperta totalmente al transito, dopo anni causa il restringimento della carreggiata. Ora l’arteria, che assume un’importanza nel sistema viario della città, è di nuovo un cantiere aperto a causa dei lavori di scavo per la posa dei cavi della fibra. Nulla di eccepire per quanto riguarda l’importanza della nuova rete ma a questo punto, come recitava la frase celebre di Antonio Lubrano:”la domanda sorge spontanea”. Perché questi lavori non venivano eseguiti prima del rifacimento del manto stradale? Si sarebbero evitati doppi disagi alla circolazione veicolare e pedonale, alle attività commerciali imprigionate da scavi e polvere, e certamente ci sarebbe stato un risparmio in termini economici considerata la doppia spesa per il ripristino del manto stradale. Ripristino che certamente non sarà più in modo uniforme e che quasi certamente costringerà, successivamente, l’amministrazione a fare dei rappezzi o addirittura procedere con una nuova bitumazione, in considerazione che il prossimo 7 ottobre la strada sarà percorsa dal Giro d’Italia di ciclismo".
"Questo dimostra come a Catanzaro si proceda - dichiara - con il sistema della tela di Penelope. Di giorno si tesseva di notte si disfaceva. E’ così difficile programmare e coordinare i lavori delle reti sottesi delle varie società: Enel. Telecom, gas metano ecc ? Le richieste di autorizzazione dello scavo su viale Brutium non era antecedente ai lavori di bitumazione? Questo sta a dimostrare la mancanza di dialogo tra i vari settori di palazzo de Nobili".
"Se la richiesta va inoltrata al settore lavori pubblici, occorre - aggiunge - il parere del patrimonio e dei vigili urbani. Uffici che evidentemente non dialogano tra di loro altrimenti non assisteremmo agli scempi che quotidianamente siamo costretti a constatare sulle nostre strade per l’alternarsi dei lavori di scavo. Strade che vengono bitumate e dopo pochi giorni nuovamente tranciate da scavi molto spesso ripristinati non a regola d’arte costituendo, quindi, pericolo alla circolazione veicolare e pedonale e disagi alle attività commerciali che hanno sede lungo queste arterie".
"Come nel caso di via Brutium dove le attività, già in difficoltà per via della pandemia da Covid 19, si vedono i propri negozi off limit per via di questi lavori. Ci auguriamo che almeno il settore gestione del territorio del Comune, sorvegli i lavori per fare in modo che vengano eseguiti nel più breve tempo possibile e a regola d’arte. E nel frattempo - conclude - procedano in modo da non ostacolare le attività commerciali presenti".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736