Le Acli provinciali di Catanzaro incontrano l’arcivescovo mons. Claudio Maniago

Il nuovo gruppo dirigente delle Acli provinciali di Catanzaro, che di recente ha rinnovato in congresso tutte le sue cariche elettive, ha simbolicamente inteso ripartire da un punto di riferimento fermo e sicuro, che accompagna da sempre la sua storia: la vicinanza alla Chiesa.

È questo il significato più profondo dell’incontro tra i rappresentanti delle Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani) e l’arcivescovo di Catanzaro e Squillace S. E. Mons. Claudio Maniago.

Hanno partecipato all’incontro, per le Acli provinciali: il presidente Salvatore Conforto, il vicepresidente Alessandro Astorino, Antonio Rotella, Claudio Tassoni, Luigi Basile e Giuseppino Basile, tutti componenti della presidenza e rispettivamente anche in rappresentanza dei circoli Nuova Scena, Città del Vento, SS. Salvatore, Hdemia e Politheia, accompagnati dal loro padre spirituale don Salvino Cognetti.

«È stato un bel momento di crescita e di confronto ? ha detto il presidente Conforto ? dai contenuti molto alti e di spessore». Durante l’incontro, definito dal vicepresidente Astorino «conoscitivo e colloquiale, oltre che propedeutico ad auspicabili collaborazioni future con l’Arcidiocesi», l’arcivescovo si è infatti dimostrato molto attento e pieno di interesse per alcune delle proposte avanzate dalle Acli, considerando quest’ultime parte integrante della Chiesa come testimoniato dalla “C” dell’acronimo che sta appunto per “cristiane”.

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